Ed ora il maxi aumento di capitale da 5 miliardi di euro si fa. Lo ha deciso oggi l’assemblea straordinaria degli azionisti del Montepaschi di Siena, a maggioranza. Presente in sala il 34,77% del capitale: 96,68% la percentuale dei sì. La presidente della Fondazione Mps Antonella Mansi ha chiesto agli amministratori che la banca “completato il percorso di consolidamento patrimoniale, torni velocemente alla produzione di utile e alla distribuzione di dividendi”. Arriva al volo seppure in modo indiretto la risposta a distanza del presidente Alessandro Profumo: i risultati di fine anno e inizio trimestre “sono migliori di quelli previsti dal piano”. Inoltre, dichiara Profumo, Mps “non è più un problema per il sistema bancario italiano e per questo Paese”.
Infine, Antonella Mansi (che sarebbe in procinto, come lei stessa ha comunicato nei giorni scorsi, a lasciare Siena) ha ribadito che la Fondazione Mps ha contribuito, nel tempo, al rafforzamento patrimoniale di Banca Mps. “Con questo ingente sforzo richiesto agli azionisti, ultimo, confido, non solo in ordine di tempo ma anche nelle nostre aspettative di medio-lungo termine, la banca sarà dotata di una struttura patrimoniale e finanziaria solida”. Una struttura in grado di “sostenere la crescita del gruppo” e rispondere “ad eventuali future esigenze di mezzi propri”.