Siena – Se ne volano a Milano, i fascicoli relativi ad Alexandra e Santorini: i pm di Siena titolari delle inchieste su Mps hanno motivato il trasferimento per “incompetenza territoriale”. E già a Milano era stato trasferito tutto il fascicolo dell’inchiesta sull’acquisizione di Antonveneta.
La decisione di dichiararsi “incompetenti” è stata annunciata dai pm Antonino Nastasi, Aldo Natalini e Giuseppe Grosso, ai giudici del tribunale del riesame di Siena che oggi dovevano giudicare il ricorso presentato dagli stessi magistrati contro la decisione del gip di Siena che aveva bloccato il sequestro di 1,8 miliardi a Nomura nell’ambito dell’inchiesta su Antonveneta.
A Siena resta il fascicolo che riguarda la questione denominata “banda del 5%”, oltre ad altri fascicoli stralcio comunque legati a questo. E sempre a Siena il prossimi 10 ottobre si terrà una nuova udienza, probabilmente l’ultima prima della sentenza, del processo all’ex presidente Giuseppe Mussari, all’ex dg Antonio Vigni, e all’ex capo area Finanza, Luca Baldassarri, accusati tra l’altro di aver occultato il mandate agreement, il contratto stipulato con Nomura per la ristrutturazione di Alexandria.