Firenze – La casa della Iena Antonino Monteleone è stata perquisita dalla polizia postale. La perquisizionerientrerebbe nell’ambito dell’inchiesta sui presunti festini a luci rosse a cui avrebbero partecipato magistrati senesi che indagavano sulla morte di David Rossi, capo della comunicazione di Mps, precipitato da una finestra della banca nel 2013. I magistrati Cristina Camaiori e Vittorio Ranieri Miniati hanno disposto la perquisizione per acquisire i file del computer di Monteleone per cercare di svelare l’identità del giovane escort che avrebbe partecipato ai festini. Monteleone commenta: “Un grave attacco alla segretezza delle fonti”.