Il Primo Maggio ha portato con se' anche la Mostra dell'Artigianato, giunta alla sua 78esima edizione. Tempi di bilanci dunque, che risulta più che soddisfacente , almeno stando ai dati diffusi dagli organizzatori sull'andamento delle affluenze di visitatori nei giorni scorsi. Anche ieri, un lungo serpentone di visitatori in coda si è protratto per ore e ore, fin dall’apertura, davanti alle due porte principali di accesso alla Fortezza.
Alla varietà delle produzioni artigianali di tutto il mondo si è aggiunta una ricca presenza di produzioni enogastronomiche d’eccellenza e le nuove sezioni che hanno riscosso un ampio gradimento di pubblico quali Bellezza e Benessere, Garden Art, Centomestieri, che insieme ai Musei d’impresa in Toscana hanno offerto una panoramica ancor più completa e diversificata del ‘fatto a mano’.
Se in generale si può parlare di una serena soddisfazione fra gli standisti, nonostante imprevisti e piccoli incidenti abbiano incrinato la festa, anche i visitatori non sono da meno, in particolare ciò che ha colpito maggiiormente sono state la creatività, l'inventiva, la capacità di affrontare la crisi da parte dei vari soggetti economici armati di competenza e inventiva.
“Siamo molto soddisfatti – è stato il commento di Luca Bagnoli, Presidente di Firenze Fiera – il successo di questa 78°edizione che, stando agli ultimi riscontri, alle 22.00 (orario di chiusura) arriva a quota 140.000 visitatori, conferma la validità del format della fiera, appuntamento irrinunciabile per il lancio di nuovi manufatti e per lo sbocco di professioni future, attesa ogni anno dal pubblico come una grande festa di primavera, da trascorrere in allegria fra shopping, degustazioni ed iniziative speciali”.