Firenze – Una festa di colori, oggetti preziosi e folklore esotico l’edizione numero 81 della Mostra internazionale dell’artigianato che ha aperto oggi i battenti alla Fortezza da Basso. Tanto settori, molti per la prima volta, sono rappresentati nei padiglioni che vedono la presenza di 800 espositori provenienti da tutte le regioni italiane e 50 paesi stranieri rappresentati: dal Brasile alla Corea del Sud, dalla Polonia alla Russia, dalla Francia alla Spagna, fino all’Iran, India, Vietnam e Marocco.
Ospite d’onore quest’anno gli Stati Uniti presente con prodotti fortemente legati all’immaginario europeo: gli anni 50, il Far West, la musica country. C’è anche un villaggio sioux per bambini con il torello meccanico sul quale esercitarsi in rodeo. Fra le opere esposte anche tre oggetti utilizzati nel film “Balli coi Lupi” con Kevin Costner. Anche il villaggio marocchino con due dromedari veri che hanno subito raccolto l’entusiasmo dei bambini.
A inaugurare la mostra a fianco del Presidente di Firenze Fiera, Alessandro Castellano, gli assessori del Comune di Firenze Anna Paola Concia, Cecilia Del Re e Federico Gianassi. L’artigianato sta diventando sempre di più un settore del lusso perché chi compra un prodotto artigianale è come se acquistasse un pezzo unico ed è questo anche il motivo per il quale “sempre più giovani credono nell’artigianato come mestiere per il loro futuro”, ha detto Diana Salvetti responsabile e Project Manager della Mostra.
In totale sono 55mila i metri quadrati della mostra con l’apertura di nuove aree espositive come il padiglione Rastriglia completamente ristrutturato che con i suoi 2.500 metri quadri ospiterà un gruppo selezionato di espositori e l’area dell’ex Palestra con tante nuove iniziative ed attività.
Nella foto: il due folk americano di musica country Tex & Roses