Prato – Finalmente “Hi woman! La notizia del futuro” la mostra tutta al femminile curata da Francesco Bonami, è allestita e pronta per essere visitata tra le antiche mura del Museo di Palazzo Pretorio a Prato in mezzo a opere di grandi del passato. Sono 22 le donne artiste internazionali presenti in questo spazio, insolito per la contemporaneità, in una esposizione che resterà aperta da sabato 11 settembre 2021 fino al 27 febbraio 2022.
Il tema che hanno condiviso Huma Bhabha, Irma Blank, Koo Donghee, Marlene Dumas, Isa Genzken, Jessie Homer French, Roni Horn, Jutta Koether, Andrew LaMar Hopkins, Maria Lassnig (opera in foto) , Babette Mangolte, Lucy McKenzie, Aleksandra Mir, Susan Philipsz, Paola Pivi, Maja Ruznic, Jenny Saville, Fiona Tan, Genesis Tramaine, Andra Ursuta, Marianne Vitale, Lynette e Yiadom-Boakye è il confronto con l’arte classica e in modo particolare con il tema femminile per eccellenza: l’annunciazione, e le tante annunciazioni che sono esposte al Museo di Palazzo Pretorio.
Il titolo, Hi woman!, si riferisce al saluto dell’angelo Gabriele quando annuncia a Maria la sua prossima maternità. Cercando di approfondire, Hi woman! rivela varie prospettive e molti livelli di lettura.
Prima di tutto il contenitore. La struttura storica adibita a museo di arte classica, rimanda immediatamente a un confronto tra passato e presente, sollecitando analogie e differenze nell’arte, nella società e politica, che sembrano trovare alcuni punti di riferimento e tante novità.
Tra queste c’è proprio il tema femminile.
L’altro tema è l’umano e il divino. Due posizioni opposte e lontanissime fra loro. Da una parte la donna vista come parte di un disegno ultraterreno, che accoglie il ruolo deciso per lei, veicolo di un progetto più grande. Dall’altra le artiste che nel loro lavoro quotidiano hanno scelto di essere protagoniste del proprio ruolo nella società attuale.
Infine il ruolo femminile in ambito sociale in uno stretto raffronto tra passato e presente. Da icona religiosa, lontana dalla quotidianità e negli affetti reali a presenza attiva nella società del nostro tempo cosciente della propria specificità.
Francesco Bonami, curatore della mostra, dichiara: “Le loro vedute sono tutte di natura diversa, la loro arte tutta coniugata in modi diversi e non necessariamente femminili. Essere artista è esattamente la condizione opposta a quella della Madonna. È una scelta, non un’imposizione. Non arriva un angelo che senza convenevoli dice “Hey tu, da domani sarai un artista”.
Ciò che unisce le opere delle 22 artiste contemporanee e i lavori classici presenti nel museo sta nella creatività che si cela in ogni singola proposta. La distanza siderale che li contraddistingue danno il senso del tempo che intercorre ma anche che il gesto creativo non ha genere.
Matteo Biffoni, Sindaco del Comune di Prato afferma: “Con la mostra curata da Francesco Bonami ancora una volta Palazzo Pretorio offre uno sguardo nuovo sul proprio patrimonio artistico, stimolando anche una profonda riflessione sul mondo femminile. Le 22 artiste che espongono in Hi Woman! propongono in modo del tutto personale un messaggio attuale e completamente calato nella realtà contemporanea. Ma l’annuncio non sarebbe così potente se non fosse ospitato nella solennità delle sale del Pretorio”.
Promossa dal Comune di Prato, “Hi woman!” si svolge sui quattro piani dell’edificio museale. In ciascun piano i lavori di esponenti della contemporaneità dialogano con madonne, santi e figure tratte da libri sacri in perfetto equilibrio.
HI WOMAN! La notizia del futuro
Museo di Palazzo Pretorio – Prato