Firenze – Senzatetto, 52 anni, rinvenuto morto. Si trovava a Firenze, con ogni probabilità è stato ucciso dal freddo. O meglio, dalle esalazioni di monossido di carbonio dovute al fuoco che aveva acceso, in quelle stanze in uno stabile abbandonato tra piazzale Michelangelo e Cascine del Riccio, dove aveva cercato di sfuggire alla morsa dell’inverno. Proveniva dalla Tunisia, l’allarme è stato dato da un amico, preoccupato dal fatto che non rispondesse più al telefono. Secondo la testimonianza, l’uomo nei giorni scorsi si sarebbe lamentato del gran freddo, che lo costringeva a ricorrere, per scaldarsi, al fuoco, acceso con della legna che aveva trovato e che riempiva i locali di fumo. Sul corpo, non sarebbero stati rinvenuti segni di violenza, ma la Procura ha predisposto l’autopsia. Nel luogo del ritrovamento del cadavere, si sono recati sia i vigili del fuoco, che gli operatori del 118 che la polizia di Stato. All’arrivo dei vigili del fuoco, i locali dello stabile sarebbero stati saturi di monossido di carbonio. Il medico intervenuto sul posto, ad un primo esame, avrebbe ipotizzato la morte per anossia da debito di ossigeno, conseguenza dell’intossicazione da monossido di carbonio.
12 Dicembre 2021
Morto senzatetto, forse ucciso dalle esalazioni del fuoco acceso per scaldarsi
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