M0ntemurlo – È stato solo grazie alla prontezza di riflessi dell’assessore Giorgio Perruccio se a Montemurlo è stata evitata l’ennesima truffa del bancomat. Sabato scorso, intorno alle ore 19, Perruccio si è recato alle Poste di via Rosselli a Montemurlo per effettuare un prelievo allo sportello bancomat. L’operazione si è svolta regolarmente, ma al momento del ritiro dei soldi l’assessore si è accorto che la bocchetta erogatrice si muoveva ma le banconote non riuscivano ad uscire. Perruccio, allora, non si è perso d’animo e ha verificato con più attenzione la causa del malfunzionamento:« Mi sono accorto che sulla fessura da dove escono i soldi era stato applicato una sorta di “listello di alluminio” impregnato di una sostanza collosa, che impediva l’uscita delle banconote.- spiega Perruccio – D’istinto l’ ho afferrato e tirato forte verso di me, riuscendo così ad avere i miei soldi».
Se Perruccio non si fosse accorto dell’espediente fraudolento e si fosse allontanato, i soldi sarebbero stati ritirati in un secondo momento dai malviventi autori della frode. Dell’episodio sono stati prontamente avvertiti i Carabinieri della Tenenza di Montemurlo che sull’episodio stanno svolgendo accurate indagini. Una tecnica, già nota alle forze dell’ordine, che si chiama «cash trapping»: i soldi non escono dal bancomat, il proprietario aspetta invano il suo denaro e, quando si allontana, i contanti finiscono in mano ai ladri.
Per fortuna a Montemurlo si tratta del primo episodio di questo tipo, ma il sindaco Mauro Lorenzini, non senza una certa preoccupazione, invita tutti a prestare la massima attenzione.
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