Montella e ADV bacchettano Jovetic, Neto fa lo snob

 La partita è appena terminata ed il primo a rilasciare dichiarazioni è il giocatore che all'ultimo minuto di gioco poteva regalare la vittoria alla Fiorentina: Alberto Aquilani. Nelle parole del giocatore viola c'è tutto il rammarico di una squadra che nelle ultime giornate ha creato moltissime azioni da rete e concretizzate poche, per poi subire. Queste le parole del principino, sicuramente uno dei migliori in campo quest'oggi: "Credo che il pareggio non sia giusto, noi abbiamo creato di più mentre loro solo un colpo di testa. Dobbiamo continuare su questo livello e cercare di buttarla dentro, conta solo questo".  A ruota seguono le parole di Andrea Della Valle, il presidente della Fiorentina fa un po' il punto della situazione viola e bacchetta Jovetic: ''Per come s'era messa la partita è andata bene: loro hanno Cavani che è un fuoriclasse, ma anche noi abbiamo Jovetic. Poi quella palla di Aquilani nel finale… Il pareggio è giusto. JoJo deve essere più cattivo, vedo che lavora per la squadra. La squadra mi è piaciuta per la personalità, l'umore poteva cambiare dopo le tre sconfitte consecutive invece ho visto una bella prestazione. Loro hanno qualcosa in più che li fanno lottare per lo scudetto, noi lottiamo per l'Europa: l'ingaggio di Rossi è chiaro. Noi stiamo facendo qualcosa in più rispetto a quello che si pensava. So che l'appetito vien mangiando ma in queste ultime partite abbiamo preso troppi pochi punti. A giugno con degli innesti potremo lottare per qualcosa di importante. uno come Aquilani non fa degli errori ma evidentemente era stanco. Forse Behrami mertivava il secondo giallo, l'importante è aver visto una bella Fiorentina. Vecino? Tutto è funzionale al progetto, i veri innesti non si fanno a gennaio. Pizarro? Non è stato rischiato, giocherà domenica prossima: accelerare oggi non aveva significato. Lisandro Lopez? Ha un costo inavvicinabile, a gennaio non si fanno questi acquisti. Beretta? Per mia scelta non mi interessa entrare in quel consiglio, certo non è bella questa spaccatura. Viviano? Deciderà anche lui, mi auguro che rimanga perché il percorso è ancora lungo. Non è una scelta che spetta solo all'allenatore. Noi stiamo diventando una grande squadra, dateci qualche mese''. Anche Vincenzo Montella intervistato ai microfoni Sky torna, come ADV sul discorso JoJo, tutti si aspettano di più dal talento montenegrino, che in estate è stato trattenuto a Firenze nonostante  Juventus e Manchester City ammaliassero fortemente il giocatore. Queste le parole del tecnico viola nel post partita contro il Napoli: " La prestazione mi soddisfa, i giocatori hanno dimostrato di avere carattere ed esperienza in campo. Gli ultimi 5 minuti abbiamo avuto delle occasioni nitide per la vittoria, abbiamo concesso pochissomo al Napoli. Jovetic? Da uno come lui mi aspetterei anche 2 gol a partita per il suo valore, oggi si è dato da fare. Il fallo di Behrami? Mi sembrava una sensazione netta di un fallo intenzionale che danneggia l'azione di gioco e il giocatore, quindi per me era da ammonizione. Poi comunque finisce lì la mia reazione, era solo per avere delucidazioni dall'arbitro. Jovetic mi sta piacendo per l'altruismo e la partecipazione, poi ovviamente ci aspettiamo più gol, ma va bene così. Oggi abbiamo concesso quasi niente al Napoli, nelle atre partite abbiamo concesso forse un pò troppo alle avversarie ma abbiamo lavorato su questo. Non riusciamo a battere le grandi squadre? La Fiorentina sta ancora crescendo con dei giocatori nuovi, quindi c'è margine per migliorare. Il gol di Roncaglia? Il portiere si è scansato, peccato che non si si sia scansato anche Cavani sul gol di testa, visto che in marcatura c'era proprio Roncaglia. Il dualismo in porta? La concorrenza fa sempre bene in una squadra, abbiamo 2 portieri che possono giocare entrambi, io devo fare delle scelte, al di là delle simpatie personali che posso avere".  E poi tocca a Neto che sulloo striscione esposto in curva Fiesole. ""Difendendo la tua porta, difendi la tua città. Emiliano orgoglio viola" malvolentieri commenta ai microfoni di Sky: "Sono cContento della fiducia del mister. Tifo pro-Viviano? Non mi dà fastidio, penso a  giocare, il resto non mi interessa. OSu Pandev la parata più difficile, visto che il pallone era bagnato".

 Niccolò Dainelli

 

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