Il primo a rilasciare dichiarazioni dopo la sconfitta al Massimino di Catania è Giulio Migliaccio autore della rete del vantaggio. Il centrocampista viola definisce quest'ultima parte di stagione "Gennaio terribile" e crede che la Fiorentina stia uscendo piano piano dal tunnel buio in cui si era cacciata. Queste le parole del giocatore: “Il mese di gennaio è stato terribile, per fortuna adesso è passato. Un po’ di sfortuna, un po’ per mancanza di precisione non riusciamo a concretizzare. Abbiamo qualità importanti. L’umore non è dei migliori, ma nel calcio ci stanno dei periodi negativi, la squadra cresce anche grazie alle batoste. Non mi permetto di giudicare un errore di un compagno, gli errori aiutano a crescere. Il gol al Massimino? Il gol che ho fatto non mi interessa molto, gli obiettivi della squadra vengono prima di quelli personali, era il massimo fare gol e riuscire a portar via punti ma non è andata così. Io non vivo per il gol, vivo per fare qualcosa di importante per la squadra. Tanti compagni mi sono stati vicino in periodi poco fortunati, oggi è andata bene”. A ruota seguono le parole del tecnico viola. Vincenzo Montella torna a catania, dopo l'ottima stagione dello scorso anno, ma non riesce a beffare i suoi ex tifosi. L'areoplanino si dichiara soddisfatto della prestazione della Fiorentina, soprattutto nella ripresa, dopo la rete subita nei primi minuti da Legrottaglie, il tecnico viola non si scompone e dichiara: "Nel primo tempo il Catania ha avuto un inizio importante con un ottimo possesso palla ma noi eravamo stati più incisivi. Nel secondo tempo dopo il pareggio del Catania ho visto una grande Fiorentina che ha continuato fino alla fine a cercare la vittoria, sul finale abbiamo subito il contropiede ed abbiamo perso la partita. Dopo il goal del pareggio di Legrottaglie abbiamo fatto un grande secondo tempo. Il Catania sta dimostrando grande maturità. Aquilani ha avuto un atteggiamento che non mi è piaciuto, mi ha parlato nello spogliatoio comunque l'arbitro ha sempre ragione. Al di là della sconfitta è stato un ottimo ritorno quello mio oggi a Catania. Sul'errore del portiere? Diciamo che non sono fortunato da allenatore sotto questo aspetto. A Gennaio non sono fortunato da allenatore..". Il Gennaio nero del tecnico e della fiorentina è finalmente giunto al termine, ed ha fortemente ridimensionato gli obiettivi viola. A Natale la Fiorentina era in corsa per la Champions e per la finale di coppa Italia, il campionato è ancora lungo, speriamo che già dal 3 Febbraio (Fiorentina-Parma) possa riprendere la corsa verso l'Europa.
Niccolò Dainelli