Firenze – Al Monastero di Santa Lucia alla Castellina, situato sulle colline di Firenze, è in programma domenica prossima, 12 ottobre, una serie di iniziative che vedono al centro l’indimenticabile figura del mitico Alfredo Martini, icona del ciclismo italiano, scomparso a 93 anni il 26 agosto scorso. Infatti alla sua memoria i Padri carmelitani Raffaele Duranti e Agostino Gelli celebreranno una Santa Messa seguita da altri avvenimenti tutti, appunto, nel segno di Martini che non mancava mai ai raduni di stampo sportivo che periodicamente si svolgono al Monastero della Castellina che, tra l’altro, è anche il Centro spirituale della Federciclismo.
Il programma prevede pure un frugale pasto a base di cinghiale offerto dal cacciatore Giuseppe Grassi che negli anni settanta è stato un ottimo corridore professionista della Filotex, Prato (domenica, insieme a tanti commensali ciclisti, saranno presenti diversi suoi “vecchi” compagni di squadra). E’ in programma pure una gara per bambini – una cinquantina i partecipanti – nel grande piazzale del monastero.
Intanto Giacinto Grassi, Giancarlo Vannucchi e gli altri promotori dell’ormai tradizionale Premio “Avanti e coraggio” che mette in palio il Monastero della Castellina, hanno deciso che la data per la consegna di quel riconoscimento sia domenica 23 novembre. Un premio quest’anno nel nome di Alfredo Martini che dovrebbe andare a Mario Cipollini di Lucca, campione del mondo professionisti nel 2002 ed uno dei più grandi velocisti di tutti i tempi del ciclismo italiano.
E’ previsto pure un importante trofeo alla memoria di Franco Ballerini scomparso il 7 febbraio del 2010 a seguito di un incidente stradale mentre partecipava ad un rally d’auto a Larciano. Da corridore lo ricordiamo vittorioso di 16 gare tra le quali due Parigi-Roubaix (1995 e 1998); e da commissario tecnico degli azzurri ha portato in Italia quattro titoli mondiali (Cipollini, 2 Bettini e Ballan) e l’olimpiade con Paolo Bettini disputata ad Atene nel 2004.
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