Firenze – Molte le adesioni all’appello contro il razzismo con l’invito alla mobilitazione in difesa della democrazia e dei diritti umani, lanciato dal presidente della Regione Toscana Enrico Rossi e il sindaco di Firenze Dario Nardella: “Lanciamo un appello al Presidente della Repubblica e al mondo dell’informazione perché le parole degli esponenti di questo governo siano valutate negli effetti lesivi dei principi costituzionali, e chiamiamo” tutti “a sottoscrivere» il testo e impegnarsi per organizzare nella prossima settimana una manifestazione pubblica, dandoci appuntamento a Firenze”.
Fra le adesioni, quelle della Cgil Toscana e dell’Uisp di Firenze: “Saremo senz’altro presenti alla manifestazione di Firenze quando sarà organizzata. Non ne possiamo più di leggere di censimenti di minoranze, fili spinati, respingimenti, porti chiusi, prove di forza sulla pelle dei bambini. Il tutto, mentre – in particolare dal ministro dell’Interno – viene alimentato un clima di odio e intolleranza che mette all’indice sempre i più deboli e diffonde xenofobia, e ci riporta alla mente epoche buie della nostra storia. Per chi difende i valori della democrazia e della Costituzione, è il momento di mobilitarsi”, ha detto la segretaria della Camera del lavoro Paola Galgani. La Cgil fiorentina invita ad aderire all’appello scrivendo a insiemecontroilrazzismo@gmail.com.
Rossi è tornato oggi sull’iniziativa presa insieme con Nardella commentando la proposta di uncensimento dei Rom e degli zingari presenti sul territorio italiano fatta dal ministro dell’Interno Matteo Salvini : “Il terreno della discussione non può essere dominato da un unico messaggio, che è quello di cacciare i rom, come se fossero la causa di tutti i problemi esistenti oggi in Italia. Ci sono cose che stanno al limite della costituzionalità. Un ministro della Repubblica non può schedare in base alle etnie così come non può pronunciare frasi tipo ‘purtroppo non si possono mandare via i rom che sono cittadini italiani’. Un ministro non può permettersi questo. C’è un fondo evidente di propaganda razzista in queste frasi ed a questa propaganda dobbiamo reagire e reagiremo con posizioni ferme ed anche con una grande manifestazione antirazzista che faremo a Firenze la settimana prossima. Sono dunque felice di aver firmato con il sindaco di Firenze un appello che va in questa direzione”.