Firenze – E’ stato fermato stamane un giovane di 22 anni, di nazionalità giordana, nell’ambito delle indagini circa l’attentato, con tanto di video inviato a tre redazioni, Rai, Report e FirenzeToday, al consolato americano che si trova sul Lungarno Vespucci a Firenze.
Al giovane, che sembra abbia inviato la rivendicazione dal suo telefonino e sarebbe residente in Mugello, viene contestato l’attentato con finalità di terrorismo.
Alle 3,30 della notte fra mercoledì e giovedì, una persona col volto travisato, aveva lanciato due molotov verso il consolato Usa, senza provocare alcun danno tranne l’annerimento del selciato. Il video di rivendicazione con minacce anche all’Italia oltre che all’Europa (si parlava anche di altri 49 obiettivi italiani) era stato lanciato la mattina di giovedì. C’era anche una firma, “Tutto il mondo è Hamas”.
Le perquisizioni erano scattate da ieri, eseguite dalla digos su ordine dei pm Luca Tescaroli e Lorenzo Gestri. Le indagini sono affidate ai carabinieri e alla polizia postale, che ha rintracciato il legame fra il video e il telefonino del ragazzo. Ad ora, l’ipotesi sembrerebbe quella di un lupo solitario, attivatosi autonomamente
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