Gian Carlo Muzzarelli è il nuovo sindaco di Modena. Scongiurata, al ballottaggio di ieri, la paura per una possibile rimonta del candidato grillino Marco Bortolotti. La ripetizione del “modello Parma” di due anni fa stavolta è toccata a Livorno, mentre l’Emilia Romagna si conferma terra “rossa” pur con le non secondarie eccezioni di Riccione e Vignola.
Scarsissima, a Modena, l’affluenza alle urne (ha votato appena il 46,57% degli aventi diritto, contro il 72,45% del primo turno): Muzzarelli, fino a ieri l’altro assessore regionale alle Attività Produttive, ha vinto con il 63,07% dei voti.
Muzzarelli aveva già sfiorato il successo quindici giorni fa, quando si fermò al 49,7%, contro il 16,3% di Bortolotti, con poco meno di 300 voti in meno rispetto a quelli necessari per l’elezione al primo turno. A frenarne il successo fu la candidatura dell’ex assessora della giunta Pighi Adriana Querzé. Ma ogni elezione fa storia a sé, e la decisione di alcuni esponenti molto celebri della destra modenese di schierarsi con il Movimento 5 Stelle aveva rimesso in discussione l’esito della contesa.
Restando in provincia di Modena, il centrosinistra perde il municipio di Vignola, dove sindaco è stato eletto il civico Mauro Smeraldi con il 50,78%, davanti al candidato del Pd Giancarlo Gasparini (49,22%). Successo per il centrosinistra e il Pd, invece, a Sassuolo, dove l’amministrazione uscente era di centrodestra: Claudio Pistoni ha spodestato il sindaco uscente Luca Caselli: 58,2% a 41,8%.
In provincia di Bologna, a Molinella il Pd conferma il successo delle precedenti amministrative: Dario Mantovani è eletto sindaco davanti a Lorenzo Catozzi, 55,48% a 44,52%. In Romagna, Riccione va a destra: Renata Tosi, che era sta sconfitta nel 2009 ha superato Fabio Ubaldi: 53,41% a 46,59%. Sempre in Romagna, a Savignano su Rubicone (Forlì-Cesena), il centrosinistra ha mantenuto il potere: sindaco è stato eletto Filippo Giovannini, che col 51,57% ha battuto Rodolfo Baldacci (48,43%). Esito analogo a Lugo di Romagna (Ravenna), dove Davide Ranalli ha sconfitto nettamente Silvano Verlicchi: 59,72% a 40,28%.