Rodolfo (con amarezza ironica)
Mimì è una civetta
che frascheggia con tutti.
Un moscardino di Viscontino
le fa l’occhio di triglia.
Ella sgonnella e scopre la caviglia
con un far promettente e lusinghier.
L’eterna storia d’amore di Mimì e Rodolfo e dei loro scapigliati e squattrinati amici nella Parigi dell’Ottocento, che continua ad affascinare il pubblico di oggi, si è trasformata con successo in opera pop. La Bohème di Puccini assume accenti quasi da musical, le sue celebri arie si rivestono di sonorità e ritmi rock, pop e jazz.
Il titolo di questo divertissement è la citazione di una frase pronunciata da Rodolfo nel terzo quadro del libretto di Illica e Giacosa. Un libretto che, in questa rivisitazione, è stato liberamente adattato da Cristina MazzavillaniMuti, ideatrice del progetto.
Le melodie pucciniane sono state riproposte in un tessuto strumentale e in un impianto d’insieme che Alessandro Cosentino ha ripensato in chiave moderna. Su di esse si innestano le improvvisazioni e i virtuosismi della fisarmonica di Carmine Ioanna e della tromba di Fabrizio Bosso, due dei più straordinari jazzisti italiani.
Regia e coreografie dello spettacolo, riprese ora dall’assistente alla regia Chiara Nicastro, sono del newyorkese Greg Ganakas che colloca questa Mimì nelle atmosfere del cinema muto degli anni Venti, prendendone a prestito non solo le evocative immagini in bianco e nero, ma anche i tempi e i ritmi della narrazione.
Una sorta di “montaggio” in cui recitazione, canto e danza interagiscono, muovendo su agili e dinamiche geometrie di scale e passerelle metalliche i giovani cantanti, danzatori, attori e la stessa band, parte integrante della scena come in molti musical di successo.
La produzione è candidata come miglior musical italiano del 2016, questo l’indirizzo web dove il pubblico può eventualmente votare se ha apprezzato lo spettacolo http://www.broadwayworld.com/italy/vote2016region.cfm
INFO 0522458811 / www.iteatri.re.it
Teatro Municipale Valli
Venerdì 25 novembre ore 20.30 fuori abbonamento (Stagioni Opera/Musical/Operetta)
Divertissement da “La bohéme” di Puccini su libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica
ideazione e adattamento libretto di Cristina Mazzavillani Muti
rielaborazione musicale e composizioni originali di Alessandro Cosentino
con la partecipazione straordinaria di
Fabrizio Bosso tromba – Simone Zanchini fisarmonica
regia, scene e coreografie Greg Ganakas
set and costume consultant Gregory Gale
light designer Vincent Longuemare
visual designer Davide Broccoli
sound designer Massimo Carli, BH Audio
costumi Alessandro Lai
Mimì Mariangela Aruanno
Musetta Giulia Mattarella
Rodolfo Luca Marconi
Marcello Adriano Di Bella
Schaunard Luca Iacono
Colline Paolo Gatti
Benoît Filippo Pollini
Alcindoro Alessandro Blasioli
Parpignol Ivan Merlo