Firenze – L’escalation della guerra in Siria con il bombardamento americano di venerdì 7 aprile in risposta all’uso di armi chimiche da parte di un aereo governativo mette in allarme tutto il mondo. Per la prima volta il presidente americano Donald Trump è passato dalle parole ai fatti portando a livelli altissimi la tensione con la Russia di Vladimir Putin.
Diventa dunque di grande attualità il “talk della domenica”, ultimo incontro della settimana del Festival Middle East Now, che avrà luogo domani 9 aprile alle ore 11 presso il Teatro della Compagnia. “Verso un nuovo scontro di civiltà? Il caos mediorientale alla prova dello tsunami Trump”, il titolo della tavola rotonda alla quale partecipano Giuseppe Acconcia del Manifesto, Fawaz Gerges (LOndon School of Economics), Alberto Negri (Il Sole 24 Ore), Ferial Mouhanna (università di Damasco), Fulvio Scaglione (giornalista esperto di MO), Alberto Zanconato (Ansa) con il coordinamento di Nicola Pedde (Institute for Global Studies).
L’irruzione del nuovo presidente americano rischia di scombinare ancora una volta le carte, inasprendo vecchi conflitti e nuove tensioni, affermano gli organizzatori.