Il clima è di rivolta, in San Lorenzo, e sarà la rivolta quella che condurrà a restare con teloni chiusi e braccia incrociate gli ambulanti del mercato fiorentino, lunedì prossimo 20 gennaio. Ed è l'amministrazione comunale nel mirino della protesta, o meglio, la contestatissima decisione di spostare 84 bancarelle dalla piazza. Data? Entro il 24 gennaio, vale a dire fra pochi giorni, mentre si è ancora in attesa della sentenza del Tar che dovrebbe dare una svolta alla vertenza in piedi sin dal 2011 fra amministrazione e ambulanti. Il piano comunale è quello di spostare 74 banchi nella piazza dietro al Mercato Centrale, mentre gli ltri dovrebbero trovare posto in via Panicale. Ad annunciare la giornata di protesta sono Fivag Felsa Cisl, Cna e Anva Confesercenti.
"Tale decisione si è resa inevitabile dall'assoluta intransigenza dell'amministrazione comunale a riaprire una qualsiasi forma di dialogo – spiegano le associazioni di categoria – stiamo assistendo infatti ad atti che inaspriscono ancora di più il confronto e all'assoluta indifferenza dell'amministrazione comunale alle nostre richieste ufficiali d'incontro, non ultima quella inviata nella giornata di ieri che segue analoga richiesta della scorsa settimana. Vogliamo comunque auspicare che il futuro di oltre 80 attività commerciali di decine di dipendenti e collaboratori possa finalmente indurre tutti ad impegnarsi in modo completo per una soluzione il più possibile condivisa che salvaguardi le rispettive necessità". La decisione, spiegano le associazioni sindacali, è stata presa a seguito dell'assemblea degli operatori di San Lorenzo conseguente all'ultima decisione del comune.