Firenze – Una donna di 28 anni, di Castelfiorentino, è stata ricoverata all’ospedale di Empoli (Firenze) con una infezione da meningococco di tipo B in terapia intensiva. Si tratta del primo caso di meningite B del 2017 nel territorio Empolese e il secondo a livello interprovinciale di Firenze, Prato e Pistoia.
In una nota l’Asl Toscana Centro si spiega che la diagnosi è stata confermata dal laboratorio di immunologia dell’Azienda ospedaliera universitaria Meyer di Firenze. Le sue condizioni sono stabili. La giovane donna non era vaccinata per meningococco di tipo B, mentre si era sottoposta alla vaccinazione contro quello di tipo C, come si legge nella nota.
L’Ausl Toscana Centro ha immediatamente attivato l’inchiesta epidemiologica e le procedure per la profilassi. I contatti stretti della donna (che lavora in un centro commerciale ma non in un ruolo a contatto col pubblico) limitati ai familiari, ai colleghi di lavoro e al personale sanitario (in tutto circa 25 persone) si stanno già sottoponendo alla profilassi antibiotica. I casi da meningococco B negli anni 2015-2016 sono stati 11, con un andamento sostanzialmente stabile rispetto agli anni precedenti. In Toscana la vaccinazione anti meningococco B è inserita nel calendario vaccinale dell’infanzia ed è offerta gratuitamente a tutti i bambini nati a partire dal 1 gennaio 2014, oltre ai soggetti di qualsiasi età affetti da alcune patologie a rischio.