La Stazione Mediopadana di Reggio ha grandi potenzialità e i passeggeri possono aumentare di oltre 1000 al giorno. Oggi sono circa 2500. Stime uscite dal convegno che si è svolto al Centro Malaguzzi di reggio. Presente la politica dal Ministro alle infrastutture Graziano Delrio a Romano Prodi, diversi imprenditori e le istituzioni. In platea anche Pizzarotti sindaco di Parma città che da sempre avrebbe voluto questa stazione. Terminata l’epoca della conta di quanti treni si fermano davvero a Reggio, i convogli super veloci di Trenitalia e di Italo sono in aumento. E’ stata presentata l’indagine di Nomisma: oggi i viaggiatori tipo dei treni dell’alta velocità sono soprattutto uomini, 40enni professionisti. Piu treni, più collegamenti e servizi di mobilità sono le prime richieste degli utenti. A due anni dalla sua apertura la mediopadana, si è detto, è un’opportunità colta solo in parte. Va agganciato il sistema economico, anche se lo stesso Delrio ha escluso nuove ubanizzazioni in quell’area “Non faremo una Reggio due” ha detto. Servono altri investimenti per un collegamento che rappresenta davvero una porta al futuro. Su questo punta il Sindaco di Reggio, Luca Vecchi. Romano Prodi al termine del suo intervento non ha dimenticato di ricordare la vera artefice della Stazione Mediopadana, raccogliendo applausi. “Bisogna ringraziare la tenacia e l’intelligenza dell’ex sindaco Antonella Spaggiari (che era seduta in platea piuttosto defilata dai politici del Pd n.d.r.) che ha voluto la Stazione, senza di lei oggi ci sarebbe un campo di mais”
(C.B.)