È in corso una vasta operazione della Polizia di Stato, coordinata dalla Procura di Reggio Emilia, su un presunto sistema di corruzione per l’ottenimento della cittadinanza italiana. Tra i destinatari di misure cautelari, una funzionaria della prefettura, responsabile dell’Ufficio cittadinanza, e il titolare di un’agenzia di pratiche per stranieri di Guastalla.
Oltre alle misure cautelari personali si sta procedendo alla esecuzione di sequestri preventivi. Stando alle ricostruzioni della squadra mobile la donna avrebbe chiesto ‘mazzette’ agli stranieri per agevolare le loro pratiche sulla cittadinanza.