FIRENZE – «Siamo certi che la questione si risolverà presto e nell’interesse primario degli studenti, riportando entro limiti accettabili un caso decisamente anomalo per il nostro territorio», ha dichiarato ieri Stella Targetti, vicepresidente della Regione, circa il caso dei 41 alunni dell’Istituto Tecnico Commerciale IGEA “Checchi” di Fucecchio. A causa di una decisione dell’Ufficio Scolastico Provinciale e della Sovrintendenza scolastica regionale, due classi sono state accorpate e ieri mattina, al rientro a scuola, 41 studenti di due diverse sezioni si sono trovati ammucchiati nella stessa aula. «Siamo in continuo contatto con il direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale, Angela Palamone, di cui bene conosciamo disponibilità e sensibilità e che sta lavorando per dare alla vicenda una soluzione che possa riportare serenità fra studenti e famiglie», ha assicurato la Targetti, che ha anche la carica di assessore regionale all’Istruzione. Ieri mattina gli studenti, sostenuti dalle famiglie e dagli insegnanti, hanno deciso di non entrare in classe e recarsi, invece, in Comune. La stessa amministrazione comunale ha garantito agli alunni dell’ITC “Checchi” pieno sostegno nella loro civile protesta.
15 Settembre 2011
Maxi-classe da 41 alunni: studenti in rivolta
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