I carabinieri di Borgo San Lorenzo (Firenze) hanno eseguito, questa mattina, le ordinanze di custodia cautelare che i giudici per le indagini preliminari di Milano e Lecco avevano emesso per 25 fra cittadini albanesi ed imprenditori italiani coinvolti in un’indagine per traffico di stupefacenti. Gli agenti hanno anche posto sotto sequestro 7 società commerciali, che avrebbero un valore commerciale di circa 20 milioni di euro, nonché il traghetto che sarebbe stato utilizzato per il trasporto della droga da Valona (Albania) a Brindisi, in Puglia. Le indagini, avviate dalla Dda di Firenze nel 2007, hanno portato, con gli arresti di oggi, all’arresto di 76 persone, alla denuncia di altre 100 ed al sequestro di crica 300 kg di droga. All’aeroporto fiorentino di Peretola, invece, è stato arrestato un cittadino cinese che era atterrato con un volo proveniente da Shanghai. L’uomo trasportava con sé circa 40 kg di medicinali cinesi. A seguito dell’arresto, la Guardia di Finanza di Firenze ha deciso, poi, di effetuare una perquisizione nell’appartamento dell’uomo ed ha scoperto una sorta di ambulatorio medico abusivo nel quale erano conservati circa 70 kg di medicinali, fra cinesi ed italiani, ed una rudimentale attrezzatura medica. I medicinali sequestrati al medico cinese, che esercitava senza licenza a Campi Bisenzio, avrebbero un valore commerciale di 50.000 euro. L’uomo è stato denunciato con l’accusa di esercizio abusivo della professione, importazione illegale di farmaci e contrabbando.