Martini tira la volata alla Ciclistica Sestese

Tantissima gente stamani domenica alla Biblioteca Ragionieri di Sesto Fiorentino per partecipare alla presentazione del libro “La vita è una ruota” di Alfredo Martini scritto da Marco Pastonesi. Presenti Gianni Gianassi, sindaco di Sesto Fiorentino; l’ex  professionista Fabrizio Fabbri; l’artista Andrea Ciatta, i familiari dell’indimenticabile Franco Ballerini; il presidente Pasquale Gasperini ed il direttore sportivo Gianluca Parenti della Ciclistica Sestese società fondata nel 1925. Insomma una sala con un centinaio di appassionati del ciclismo ed amici del mitico Martini circondato, naturalmente, anche dalle figlie, generi e nipoti. E dai fedelissimi Marco Mordini e Franco Vita. Conclusa la cerimonia, Gasperini e Parenti hanno incontrato Martini per fargli gli auguri, martedi festeggia il 93esimo compleanno, e per illustrargli la squadra ed i programmi della Ciclistica Sestese per il 2014 visto che di quella società il mitico Alfredo è presidente onorario.
   “I giudizi ed i suggerimenti di Martini – dice  Parenti – sono preziosi. Speriamo di dare al presidente onorario qualche soddisfazione. E fare onore alla nostra società che il prossimo anno festeggerà i 90 anni di vita”.
   –Che squadra avete varato?.
   “Una squadra compatibile con il nostro bilancio. Comunque siamo contenti. Sono nove i corridori, quattro èlite e cinque under 23. I confermati Francesco Andreani, Francesco Piazza e Marco Catarzi. Ed i nuovi Domenico Di Maio, Alessio Quagliozzi, Raffaele Rizzo, Nicola Spano, Antonio Scorzoso e l’ucraino Rotyslav Zhukovskyi”.
-Speranze?.
“Ci sono alcune squadre in Toscana, come la Mastromarco forse la numero uno, molto quotate come valori atletici. Ma contiamo lo stesso di essere più volte protagonisti e di vincere una o due corse, meglio se importanti”.
-Gli uomini di punta?.
“Zhukovskyi che abbiamo prelevato dalla società abruzzese Aran. E’ un èlite. Corridore completo. Forte, determinato. Contiamo molto su di lui. Il padre è stato campione del mondo nel quartetto a cronometro nel 1981 a Parigi. E campione europeo”.
   “Ma guardiamo con fiducia anche a Piazza, corridore furbo, scaltro. In salita è sempre tra gli attaccanti. Lo vedo anche motivato. Come pensiamo debba far bene anche il giovane Di Maio che abbiamo preso dalla Palazzago. Si distingue sia in salita che sul passo”.
-Gli altri?
“Andreani, Catarzi, Spano, Scorzoso sono validi passisti; Quagliozzi è piuttosto veloce. Rizzo è uno promettente scalatore. Comunque saremo vicini ed aiuteremo tutti i nostri ragazzi con la stessa attenzione. Al momento non ci sono capitani e gregari. Una possibile gerarchia?. Solo le gare possono suggerirla”.
  -Il programma?
  “La nostra sede sociale è presso il complesso Ingromarket all’Osmannoro. Ma da domani lunedi la squadra sarà radunata nel ritiro a Ginestra Fiorentina. Debutteremo sabato prossimo 22 febbraio nella Firenze-Empoli. Poi saremo a Torre di Fucecchio, il 3 marzo a Cavriglia. Insomma prenderemo parte a tutte le più importanti corse della Toscana ed a diverse classiche nazionali. Al mio fianco ci sarà Bruno Bianchi, ottimo direttore sportivo”.
FRANCO CALAMAI

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