Firenze – La moda low profile di Margaret Howell è arrivata a Firenze. L’investimento in Italia dell’azienda internazionale dal giro d’affari di 60 milioni di sterline, potrebbe sembrare un’avventura in un momento di crisi degli acquisti. In realtà – spiega la designer – il 30% della produzione del marchio è già made in Italy e, insieme allo store, aprirà anche un ufficio produttivo – il primo al di fuori della Gran Bretagna – perchè Firenze costituisce uno snodo logistico importante per i collegamenti tra i fornitori del nord e sud Italia. Una mirata strategia produttivo-commerciale quindi, che da sempre governa l’azienda.
Fondata a Londra nel 1970, negli anni la Margaret Howell si è trasformata da piccolo laboratorio design di camicie – per clienti wholesale come Ralph Lauren, Paul Smith, Joseph – ad azienda internazionale con sette flagship store a Londra, uno a Parigi, e cento nel solo Giappone.
L’inaugurazione dello store in Piazza Goldoni 5R – già attivo dal novembre scorso – è avvenuta oggi, in concomitanza con l’87° edizione di Pitti Uomo improntata alla tematica della vita all’aria aperta. Al tema, che evidenzia la moda all’insegna della funzionalità e dell’aspetto vissuto dell’abbigliamento, si collega direttamente la produzione della designer inglese, con capi dalle linee pulite e semplici, essenziali e quasi basiche, tutti giocati nei toni del nero e grigio per la collezione uomo autunno-inverno 2014-2015.
Lo spazio fiorentino ospita le collezioni uomo, donna e accessori, una selezione di oggetti per la casa e mobili vintage e sue riedizioni e si trova in pieno centro. Sei vetrine si affacciano su Piazza Goldoni, mentre gli interni sono stati progettati da William Russell dello studio Pentagram Architects, rispecchiando il design originale che l’architetto ha creato per Margaret Howell- Wigmore Street, negozio di Londra nel 2002. Il concetto di interior design, ideato da Russell, è unico in tutti i punti vendita internazionali dell’azienda. Appendiabiti e mensole alle pareti, scaffalature Vitsoe a tutta altezza, vengono utilizzati per esporre le linee di accessori, abbigliamento e arredi per la casa del marchio inglese.
Se l’apertura fiorentina è una tappa stategica soprattutto per la linea produttiva di Margaret Howell, lo sviluppo commerciale avanza nel mondo intero: ieri è stato inaugurato un nuovo monomarca in Place de la Madeleine a Parigi, e presto ne saranno diversi altri in Giappone, mercato che rappresenta l’87% delle vendite del marchio. Un’ulteriore capillare espansione è prevista nel tempo anche in tutta Europa.