Manifestazione per la Pace, in centinaia in piazza, “aprire un negoziato”

Firenze – “Non vogliamo vincere la guerra, vogliamo vincere la pace”. Molto più di uno slogan, la frase che ricorre sulla bocca delle persone che oggi, senza bandiere di partito, si sono riunite per dare vita a una manifestazione per la pace. La pace, ovvero l’apertura di un negoziato, un maggiore ruolo dell’Europa, un conseguente maggiore ruolo dell’Onu.

“La guerra in Ucraina prende giorno dopo giorno una piega sempre più preoccupante – dicono gli organizzatori – la minaccia nucleare diventa reale, mentre la propaganda di guerra parla di conquiste e arretramenti di eserciti come se si trattasse di gioco. Mentre la crisi economica si abbatte sulle fasce più deboli delle popolazioni europee (aggravata dalle speculazioni sul costo dell’energia), le industrie e i commercianti di armi fanno affari e moltiplicano i propri guadagni”.
“Il punto – sottolinea Angela, della Rete Pace e Disarmo – in risposta all’aggressione di Putin all’Ucraina, l’Europa ha risposto come indicato da NATO e USA, con l’invio di armamenti che ci mette direttamente nel ruolo di paese in guerra”.
Un fiume in piena, oltre 300 persone in piazza Sant’Ambrogio al momento della partenza, ma il corteo si è ingrossato via via, fino a raggiungere, secondo gli organizzatori, almeno le mille presenze. “I punti fondamentali? Cessate il fuoco immediato, negoziato per la pace, armi atomiche al bando”. La manifestazione fa parte della tre giorni lanciata a livello nazionale dalla Rete Pace e disarmo, in preparazione del corteo del 5 novembre a Roma.
Alcuni interventi hanno concluso l’iniziativa, in piazza dei Ciompi, dopodiché è andato in scena anche un piccolo flash mob che ha chiuso la serata: al suono dell’allarme, tutti si stendono per terra.
Total
0
Condivisioni
Prec.
Ferrovie: forniture per 390 milioni affidate a JWS Steel di Piombino

Ferrovie: forniture per 390 milioni affidate a JWS Steel di Piombino

Firenze – Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) ha aggiudicato la

Succ.
La protesta del pane ai Ciompi

La protesta del pane ai Ciompi

Firenze – Protesta pacifica ma dura, quella di panificatori e pasticceri

You May Also Like
Total
0
Condividi