Maltempo: si abbassano i fiumi, ma franano le strade

Per la giornata di domani, martedì 22 gennaio, il maltempo è atteso nell'Arcipelago toscano e sulla costa. Dalla mezzanotte di oggi, lunedì 21 gennaio, alle 22.00 di domani, l'allerta per mari agitati emessa dalla Sala operativa unificata permanente (Soup) della Protezione Civile regionale interesserà le isole e le località costiere delle province di Pisa, Livorno e Grosseto. Anche nella giornata odierna, però, nel Grossetano vi sono stati dei disagi. A Grilli, località del comune di Gavorrano, due furgoni sono rimasti bloccati in un sottopasso allagato. Sul tettino dei due mezzi intrappolati nell'acqua alta, i Vigili del Fuoco hanno trovato, al momento del loro intervento con le unità subacquee, i due conducenti. Per loro, fortunatamente, una brutta esperienza senza conseguenze particolari, se non la paura. Sia, l'Albegna che l'Ombrone continuano ad essere tenuti sott'occhio, anche se il loro livello è in diminuzione. In diminuzione anche il livello dell'Arno nel Fiorentino, anche se tutt'ora il fiume resta sopra il primo livello di guardia nel centro storico del capoluogo toscano. Nelle ultime ore, dopo aver abbondantemente superato il secondo livello di guardia a Nave di Rosano (4,7 metri), agli Uffizi (3,55 metri) ed a Ponte a Signa (6,62 metri), l'Arno sta pian piano scemando la sua portata.

A caratterizzare la giornata di oggi, però, sono state soprattutto le frane. Le abbondanti piogge delle ultime ore hanno causato il crollo dell'asfalto in località Vietina, nel comune di Montignoso (Massa-Carrara). Come si può vedere dalla foto riportata qui sopra, la frana, avvenuta intorno alle 2.00 della notte, ha interrotto la strada provinciale del Pasquilio, isolando le circa 2.000 persone che abitano nelle frazioni soprastanti. La viabilità è stata di conseguenza deviata sulla strada dei Tecchioni, sulla via di Belvedere (verso San Carlo) e sulla strada provinciale del Pasquilio percorribile a senso invertito fino alla strada provinciale dell'Antona.

arno_in_piena_emanuele_2.JPGDisagi per una frana anche nel comune di Montemignaio (Arezzo). Qui, in località Pagliericcio, è stata chiusa al transito una strada comunale in quanto una sua porzione è franata a causa dell'erosione del torrente Scheggia. Montemignaio è stata collegata al fondovalle mediante la SR 70 della Consuma. Criticità, sempre nell'Aretino, sulle strade provinciali di Pantaneto, Lippiano e Foiano, chiuse per allagamenti o per la caduta di alberi.

Nella foto, il livello dell'Arno a Ponte Vecchio alle 7.30 di questa mattina.

Una frana si è verificata anche sulla strada statale SS 64 Porretana, nel comune di Sambuca Pistoiese (Pistoia). A causa di una frana, alcuni detriti hanno colpito un cantoniere impegnato in un sopralluogo, ma fortunatamente l'operatore non ha riportato gravi conseguenze dall'accaduto. Chiusa, sempre nel Pistoiese, anche la strada statale SS 12 dell'Abetone nel tratto del comune di San Marcello Pistoiese, dal km 71.400 al km 72.700.

Per quanto riguarda la provincia di Firenze, alcuni smottamenti si sono verificati in località Montanino, nel comune di Reggello, ed a Montespertoli. La situazione più difficile, però, è quella che si è verificata nel comune di San Godenzo, con tre frane succedutesi nel giro di poche ore. A Petrognano, frazione del comune del Fiorentino, sono rimaste isolate a causa di una delle frane ben 19 persone. Un'altra frana ha invece interrotto la strada comunale per Aiaccia, isolando un'abitazione. Sempre per il cedimento del terreno, è stata parzialmente chiusa la strada provinciale SP 95.

 

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