Maltempo, allerta rossa fino alle 12 di domani

A Pisa prosegue il montaggio dei panconcelli in previsione della piena

Firenze – Nonostante qualche timido raggio di sole filtri qua e là, la situazione del maltempo in Toscana resta “preoccupante“. Intanto, dalle 12 è scattata, e resterà fino alle 12 di domani, l’allerta rossa proclamata dal presidente della regione Eugenio Giani e dall’assessora all’ambiente Monia Monni per cinque province, come già comunicato dalla protezione civile regionale.

La situazione è ancora in evoluzione e si sta considerando l’ondata di piena dell’Arno, che transiterà nel primo pomeriggio da Firenze. Esondamenti e frane stanno interessando buona parte del fiorentino: il Rimaggio è uscito dagli argini a Sesto Fiorentino, criticità legate alla caduta della pioggia hanno provocato disagi a Firenze, Pontassieve, Pelago, Calenzano, Lastra a Signa, Signa, Bagno a Ripoli, Poggio a Caiano, Carmignano e Prato. Frane a Marradi e Vicchio, difficoltà verso Vaglia, dove è esondata la Carza. In Chianti l’Autopalio chiusa in direzione Firenze. A San Casciano si registrano molti alberi caduti. Allagamenti a Grassina, a Vallina e a Ponte a Ema, nel comune di Bagno a Ripoli. Evacuazioni a Cerreto Guidi, a Fucecchio e Vinci. In Val di Sieve evacuazioni a Pelago e Pontassieve. Mobilitate tutte le squadre della Protezione Civile, che hanno preparato anche sacchetti di sabbia per le emergenze.

Intanto il presidente Giani fa sapere di avere richiesto la mobilitazione nazionale. “Ho firmato ed inviato al Ministro ed al Dipartimento nazionale di Protezione civile una richiesta di mobilitazione del servizio nazionale valida per tutto il territorio regionale toscano, per fronteggiare insieme le emergenze dovute all’eccezionale ondata di maltempo che stiamo registrando in queste ore”.

“L’intensità e l’estensione degli eventi previsti potrebbero determinare gravi criticità idrauliche e idrogeologiche- spiega il presidente della Regione – tutto il sistema regionale di protezione civile della Toscana, vigili del fuoco, forze di polizia, soccorso ed emergenza sanitaria è in stato di massima allerta con interventi in corso. Considerando la portata dell’evento in corso ritengo importante che il sistema nazionale di Protezione civile si attivi a supporto del nostro sistema regionale, coordinandosi con la nostra Unità di crisi, con gli enti locali e le autorità del territorio, per ottimizzare gli interventi ed il supporto alla popolazione”.

Il Comune di Firenze chiude per precauzione i Musei Civici Fiorentini e Palazzo Medici Riccardi. A fronte dell’allerta meteo rossa per rischio idraulico per le province di Firenze, Prato, Pistoia e Pisa emanata dalla Protezione Civile, sono chiusi fino alle 14 di domani Museo di Palazzo Vecchio, Museo Novecento, Cappella Brancacci, Museo Stefano Bardini, Fondazione Stefano Romano, Complesso di Santa Maria Novella e MAD Murate Art District. Tutte le attività, le visite e i laboratori organizzati da MUS.E sono annullati. Saranno comunicate eventuali variazioni. 

In conseguente chiusura dei musei, fra i quali il Museo di SMN, è stata disposta la chiusura anche dell’Info Point di SMN.

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