Gianluca Ferrari
Una Reggiana bella per un tempo non basta per evitare la seconda sconfitta esterna consecutiva dei ragazzi di mister Zauli che cedono 2-1 sul campo del modesto Feralpi Salò, ridimensionando ancora una volta le proprie ambizioni di rimanere con le prime della classe. Dopo un primo tempo ordinato ed autoritario, chiuso in vantaggio grazie al gol di Ardizzone dopo 12 minuti, i granata spariscono letteralmente dal campo nel corso della ripresa e vengono rimontati dalla doppietta in sette minuti del subentrato Finocchio. Reggiana ferma a quota 6 in classifica e raggiunta proprio dalla formazione di Remondina.
Le partite, si sa, non durano 45 minuti e dopo la gara di oggi, Zauli, ne dovrebbe trarre le dovute conclusioni. Passare in vantaggio dopo poco più di dieci minuti controllando e respingendo con facilità i timidi tentativi avversari per tutto il resto del tempo non è bastato ad Alessi e compagni per portare a casa i primi tre punti lontani dal “Città del Tricolore” vista l’imbarazzante prestazione messa in campo nella seconda parte di gara. Il Feralpi Salò non è certo squadra insormontabile ma è bastato un’incredibile “indietro tutta” per dare coraggio e sicurezza alla squadra più giovane del campionato che ha colpito proprio con uno dei suoi elementi più promettenti, l’attaccante classe ’92 Francesco Finocchio che, entrato al settimo della ripresa al posto dello spento Ilari, ha prima impattato il risultato di testa solo davanti a Tomasig e ha poi chiuso il risultato con un preciso destro in mezzo all’area ad un minuto dalla fine.
Eppure, per metà gara, avremmo raccontato di tutt’altra partita. Avremmo cioè parlato di una Reggiana solida, compatta e dotata di un buon tasso di personalità capace di pungere alla seconda occasione utile; dopo il clamoroso errore di Rossi che manda a lato solo davanti a Gallinetta, infatti, i granata passano al 12′ grazie alla capocciata di Ardizzone sulla punizione pennellata dal proprio capitano Alessi e per il resto del tempo non concedono la minima occasione ai padroni di casa, apparsi con qualche timore reverenziale di troppo nei confronti degli stessi uomini di Zauli. La diga Ardizzone–Viapiana non lascia passare la benché minima goccia in mezzo al campo e gli esterni alti Antonelli e Matteini danno il giusto apporto difensivo aiutando i meno esperti Panizzi-Iraci e la macchina, per un tempo, sembra girare alla perfezione. La Reggiana, ogni volta che riparte, sembra sempre sul punto di far male ma sia Rossi (tiro a lato) che Ardizzone (splendida risposta di Gallinetta) non riescono ad arrotondare il punteggio acquisito. Cosa sia successo in quegli spogliatoi durante l’intervallo, poi, è cosa tutt’ora sconosciuta.
Ad inizio ripresa, i padroni di casa tirano fuori le unghie aumentando pressing e ritmo di gioco ed i granata vanno subito in panico. Tomasig deve intervenire almeno tre volte per mantenere invariato il risultato ma deve ringraziare Miracoli che da due passi non conclude solitario di testa. Zauli, allarmato dall’impressionante calo agonistico dei suoi, decide di coprirsi inserendo Bani al posto dell’operaio Matteini ma la debacle è ad un passo dall’arrivare: al minuto 82 la difesa si dimentica completamente del neo entrato Finocchio e sette minuti più tardi non si sforza più di tanto nel disturbare al tiro lo stesso attaccante bresciano. Nasce, così, la seconda sconfitta esterna consecutiva per i granata che tornano da Salò con una prestazione a due facce; e sulla seconda ci sarà da lavorare parecchio.
Il tabellino
FERALPI SALO’ – REGGIANA 2 – 1
Marcatori: Ardizzone (R) al 12′, Finocchio (F) al 81’ e 89’
FERALPI SALO’ (4-3-3) Gallinetta, Caputo, Leonarduzzi, Malgrati, Cortellini, Milani, Castagnetti, Ilari (52’ Finocchio), Bracaletti, Montella (67’ Miracoli), Tarana.
Allenatore: Remondina
REGGIANA (4-2-3-1) Tomasig, Aya, Iraci, Mei, Panizzi, Viapiana, Ardizzone, Antonelli, Alessi (80’ Sprocati), Matteini (71’ Bani) e Rossi (67’ De Cenco)
Allenatore: Zauli
Ammoniti: Matteini (R), Rossi (R), Castagnetti (F), Aya (R), Milani (F)