Firenze – Sarà trasmesso lunedì 15 febbraio 2021, ore 20, sui canali social del Maggio Musicale Fiorentino Il salotto musicale: un reportage ‘dietro le quinte’ di circa un’ora sulla realizzazione del cd “Voix d’espoir” della collana Maggio Live, inciso dal mezzosoprano Veronica Simeoni con il pianista Michele D’Elia nel maggio 2019 con brani del concerto del 24 ottobre 2020 andato in scena al Teatro Goldoni di Firenze per la stagione dei concerti del Maggio e con gli interventi dei critici musicali Jorge Binaghi, Elvio Giudici e Alberto Mattioli moderati dalla musicologa Vincenzina Ottomano.
Come fil-rouge de Il salotto musicale, il brano “Voix d’espoir” di Gaetano Donizetti: “Un brano molto significativo – affermano Veronica Simeoni e Michele D’Elia – per questo particolare momento storico, ma anche di buon auspicio: una voce di speranza che si levi su tutto e che riporti la musica al centro dell’attenzione del mondo per poter tornare presto a viverla con la libertà e la passione che c’è sempre stata”.
Aggiunge Veronica Simeoni nelle pagine del programma di sala dell’album: “Questo disco e questo concerto che stiamo presentando al pubblico rappresentano un’occasione preziosa e importante per me e Michele D’Elia, dimostrando quanto amore e dedizione abbiamo impiegato nei confronti della musica francese. Presentare un lavoro come questo è un po’ come mettersi completamente “a nudo”, rivelando le più piccole imperfezioni e rughe, ma anche il miglior sorriso e lo sguardo più accattivante. Un progetto tale mostra il coraggio acquisito dalla confidenza e dall’amicizia, un confronto critico e costruttivo continuo, l’una nei confronti dell’altro, ma anche nei riguardi dei compositori e dei meravigliosi brani scelti per l’impaginazione di “Voix d’espoir”. Queste gemme musicali racchiudono in esse un piccolo mondo, una piccola porzione di sentimento che riteniamo sia importante mostrare a tutti coloro che sapranno coglierne le sfumature più intime e delicate”.
Il mezzosoprano continua: “Vorrei dedicare questo lavoro alla persona che più di tutte ha creduto in me e mi ha indicato questo tipo di musica come quella in grado di rappresentarmi al meglio, che potesse esprimere pienamente la mia anima e la mia musicalità: la mia maestra Raina Kabaivanska”.
Nella parte musicale verranno riproposte le composizioni di Reynaldo Hahn, Hector Berlioz, Gaetano Donizetti, Federico Biscione e Camille Saint-Saëns (presenti nel cd ed eseguite nel concerto al Goldoni).