Firenze – Il sovrintendente Alexander Pereira, con il maestro Zubin Mehta e il regista Josef Ernst Köpplinger, hanno annunciato un ospite d’eccezione alla festa del principe Orlofsky durante ( e solo) la prima recita del 16 gennaio 2022: uno dei più grandi e celebri pianisti, Rudolf Buchbinder suonerà le parafrasi del Pipistrello di Willi Boskovsky. Un cameo in regalo da parte dell’artista al Maggio Fiorentino e al suo pubblico.
Il sovrintendente ha detto che: “Sin dall’inizio della mia sovrintendenza desideravo mettere in scena questo titolo e sono felice di poter portare “un pezzo di Vienna” a Firenze, con un’opera comica, più che un operetta, e con un “viennese” nato in India come Zubin Mehta e un regista austriaco che viene da vicino Vienna. Inoltre l’atmosfera viennese è rafforzata dall’avere in orchestra la spalla dei Wiener Philharmoniker, Rainer Kuchl. Questa è una musica che “fa ridere il cuore” e spero che a Firenze anche il pubblico potrà ridere. E mi piace che in un titolo così si possano inserire dei “gala”. Oltre a Buchbinder, in questo senso penso anche al Nuovo Balletto di Toscana che sempre durante la festa danzerà una polka. Inoltre durante il terzo atto verrà anche rispettata la tradizione di citare composizioni celebri e a questo proposito dunque ci saranno ancora delle altre soprese musicali intonate dal tenore Alex Tsilogiannis che interpreta Alfred. Da “Di quella pira” a “E Lucean le stelle” si sentiranno non molte battute di quelle celebri arie e l’orchestra seguirà il canto.”
Foto: Alexander Pereira