Firenze – Due milioni e settecentomila euro per la cultura nel territorio della Città Metropolitana di Firenze. 1,7 milioni assegnati dalla Metrocittà alla Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino per il progetto “Il Maggio metropolitano” che ha l’obiettivo di valorizzare il tessuto culturale del territorio raggiungendo i Comuni con un programma dedicato per potenziare il rapporto tra cittadinanza e Maggio Musicale e avvicinare nuovo pubblico all’Opera di Firenze e alle sue proposte.
Il progetto intende coinvolgere circa 20 Comuni, portando i Concerti dell’Orchestra del Maggio Musicale, il Coro del Maggio Musicale, i Gruppi Cameristici, concerti di cantanti e pianisti nei numerosi teatri dislocati sul territorio metropolitano.
Il progetto prevede anche “The Wam Game – il gioco di Mozart”, spettacolo promosso in collaborazione con ‘Venti Lucenti’ per bambini da 5 a 11 anni, prove aperte in esclusiva di opere e concerti all’Opera di Firenze, conferenze con ascolti guidati di presentazione delle opere e dei concerti del maggio e percorsi tematici su compositori e temi specifici.
Il progetto coinvolge e si avvale della collaborazione di Fondazione Toscana Spettacolo e dell’Associazione Firenze dei teatri.
“Con questi ulteriori finanziamenti e con i contributi straordinari che abbiamo destinato alla cultura – dichiara il Sindaco Dario Nardella – diamo un sostegno sostanziale alla diffusione di progetti e iniziative culturali di varia natura su tutta l’area metropolitana. Investimenti importanti che dimostrano quanto fondamentale sia per noi promuovere il territorio in modo unitario accrescendo la ricca offerta culturale di associazioni e istituzioni culturali in modo da valorizzarla per potenziare le grandissime capacità espresse dalle singole realtà”.
Trecentomila euro sono destinati a iniziative di rilevante importanza culturale alla Fondazione Teatro della Toscana per il progetto “Nelle contrade vaga la poesia” che si fonda sull’idea di far circolare lo strumento teatrale nella geografia della Città Metropolitana di Firenze per favorire una maggiore conoscenza della letteratura italiana e l’attività della lettura, la partecipazione del pubblico come soggetto attore, la diffusione delle attività teatrali in luoghi meno frequentati.
Si tratta di un festival che prenderà avvio ad ottobre con l’iniziativa “I giorni della Pergola” e si sviluppa su tre diverse esperienze: ‘Diari di Vita’ presentata da Virgilio Sieni con il musicista Eivind Aarset; ‘Mediterraneo – spazio di contrasti e creazione’, con riflessioni di Maurizio Scaparro; spettacoli del Workcenter Jerzy Grotowski & Thomas Richards.
L’iniziativa sarà declinata sul territorio con tappe in diversi luoghi, spazi pubblici, luoghi di aggregazione non sempre raggiunti dal teatro con spettacoli in cui il pubblico sarà chiamato a diventare protagonista (attore per una sera). Si prevede di raggiungere almeno nove luoghi metropolitani (tra cui Bagno a Ripoli, Reggello, Vicchio, Vinci, Campi Bisenzio) oltre che luoghi periferici di Firenze.
Il progetto comprende inoltre gli esiti spettacolari della “Città visibile” a Scandicci, il lavoro con gli anziani presso centri e residenze assistite ed il lavoro per giovani che si affacciano al mondo del lavoro ed inoccupati, in collaborazione con l’Università di Firenze.
Circa la seconda linea di finanziamento sono pervenute alla Città Metropolitana 54 richieste da associazioni ed enti.
La Commissione preposta alla valutazione ha giudicato meritevoli 37 progetti tra cui i seguenti:
– Comune di Bagno a Ripoli: euro 67.888,25 per il progetto ‘Sliding Theaters. Del teatro fuori dal teatro’ che si sviluppa nell’ampio territorio del Chianti e del Valdarno Fiorentino, nello specifico nei Comuni di Bagno a Ripoli, Impruneta, Figline e Incisa Valdarno, Greve in Chianti, Reggello, Rignano sull’Arno, San Casciano Val di Pesa, Unione Comunale del Chianti Fiorentino, presso i quali si svolgeranno in maniera diffusa, coordinata ed integrata i vari programmi ed azioni culturali proposti.
– Comune di Sesto Fiorentino: euro 34.796,64 per ‘Teatro inclusivo e progetti di peer-coaching’. Sesto Fiorentino è tra i principali centri urbani dell’area metropolitana di Firenze ed è storicamente un importante polo di produzione, attività culturali e iniziative correlate alle arti della contemporaneità a livello regionale, nazionale e internazionale.
Da anni è sede di una residenza artistica multipla regionale T.R.A.M. che riunisce, presso il Teatro della Limonaia, tre compagnie (Associazione Teatro della Limonaia; Associazione AttoDue/Laboratorio Nove; Associazione Company Blu), attive nell’ambito del teatro e della danza contemporanea oltre che di un’importante Scuola di Musica che vanta un’esperienza più che trentennale nel campo della formazione musicale e una specializzazione in azioni educative, terapeutiche, di formazione e di ricerca sul tema del rapporto tra la musica e la disabilità.
– Fondazione Scuola di Musica di Fiesole Onlus: euro 64.925,91.
– Coop. Zenart Soc. Cooperativa: euro 52.194,96 per il ‘Firenze Jazz Fringe Festival’ in programma dal 13 al 17 settembre 2017. Si tratta di un progetto qualificante nel raggiungere un pubblico giovane, strategico alla promozione della musica jazz, dei giovani artisti e della commistione tra le arti, integrato nella cultura e nella storia nazionali e inserito appieno nella filosofia di collaborazione tra artisti e associazioni del territorio, con un grande indotto sul turismo, sulle attività commerciali e sulla visibilità internazionale della Città.
Luoghi ed eventi: 1) Concerti sull’Arno, davanti a Ponte Vecchio – assoli di venti minuti degli artisti residenti.
2) Torre san Niccolò, concerto di apertura e performance di danza verticale.
3) Piazza Santo Spirito, creazione del palco principale con concerti pomeridiani e serali.
4) Piazza del Carmine (Sala Vanni), concerti e in collaborazione con il Musicus Concentus.
5) Museo della Specola, produzioni originali di danza e musica
6) Spiaggia di san Niccolò, concerti serali con performance sulle 3 Night Towers
7) Da Piazza della Signoria alle vie dell’Oltrarno: marching band, happening di musica africana e
assoli.
8) Chiesa di San Felice: concerto di musica sacra e jazz
9) Bistrot Santa Rosa, concerti in fasce preserale
10) Club Nof, concerti in fascia serale
11) Porto di Mare, concerti e jam session in tarda serata/notte.
– Associazione Beat 15, Empoli: euro 34.796,64 (vedi allegato)
– Catalyst Associazione: euro 22.369,27 per ‘Teatro on the road – Giovani a Teatro in Mugello’ che prevede lo sviluppo nel territorio del Mugello dell’ampia attività che da oltre dodici anni Catalyst, a partire dal Teatro Corsini di Barberino, rivolge al mondo degli studenti, delle giovani generazioni e delle famiglie curando la programmazione delle stagioni per ragazzi nei teatri di Barberino, Borgo e Vicchio e realizzando numerosi progetti di formazione per i più giovani che sono stati sviluppati sul territorio in partenariato con le Amministrazioni Comunali e gli Istituti Comprensivi di Barberino di Mugello, Vicchio, Borgo San Lorenzo, Firenzuola, Vaglia, San Piero Scarperia e con l’Istituto di Istruzione Superiore Giotto Ulivi di Borgo San Lorenzo.
– Accademia dei perseveranti: euro 17.398,32 per ‘Ape Regina – Il Teatro su tre ruote’ Calenzano, Campi Bisenzio, Castelgiorentino, Dicomano, Fucecchio, Lastra a Signa, Montelupo Fiorentino, San Casciano, Scandicci e Signa.
– Fondazione Museo Montelupo Onlus: euro 17.894,42 per ‘Montelupo cantieri ceramici 2017’, a cura di Matteo Zauli: indagare e promuovere il rapporto tra Arte, Design, Formazione e Impresa, dopo la conclusione della rassegna Materia Prima, la ceramica dell’arte contemporanea. La Fondazione Museo Montelupo da anni si fa promotrice di questi percorsi di incontro che ruotano attorno al tema dell’utilizzo della ceramica come materia prima dell’arte contemporanea, del design e dell’artigianato.
Per questa nuova edizione dei Cantieri, la Fondazione ha incaricato Matteo Zauli, direttore del Museo Carlo Zauli di Faenza e figura di grande competenza ed esperienza nel campo delle residenze di artista legate alla ceramica.
– Mute: € 6.213,69 per ‘Il migliore dei mondi possibili’ nell’ex convento di Sant’Orsola a Firenze.