Firenze – Beni per 5 milioni di euro confiscati dalla Dia fiorentina a tre imprenditori di origine calabrese operanti in Toscana, nella province di Firenze, Prato e Pistoia. I provvedimenti derivano da un’inchiesta per riciclaggio coordinata dalla Dda, che aveva già provocato, a gennaio scorso, il sequestro di beni per tre milioni di euro.
Nel corso di accertamenti successivi sarebbero emersi altri beni riconducibili agli indagati. Le confische, eseguite nelle province di Firenze, Pistoia, Prato e Crotone, riguardano 4 società operanti nel settore dell’edilizia, 4 pizzerie, una pasticceria, 10 tra fabbricati e terreni, 4 auto e 41 rapporti bancari.