Firenze – Questa mattina un gruppo di studenti ha occupato la scuola Machiavelli-Capponi interrompendo le lezioni e l’accesso alla scuola. L’edificio occupato è in piazza Frescobaldi, mentre nella sede di palazzo Rinuccini le lezioni si svolgono regolarmente. I ragazzi rivendicano la possibilità di andare a scuola in aule regolarmente riscaldate (da svariate settimane le aule sono fredde) e di non dovere restare per due giorni senza luce. Senza ricordare l’impossibilità di accedere alla biblioteca per studiare a causa di una perdita d’acqua (“ci piove dentro”, dicono i ragazzi), e della visione quotidiana di intonaci che si staccano dai muri. Ciò che chiedono gli studenti è di essere ascoltati dal sindaco Dario Nardellla, dalle istituzioni cittadine, da qualcuno, insomma, che possa intervenire sulla struttura scolastica. Ma, dicono ancora gli studenti, nonostante tutti i tentativi, le manifestazioni, le richieste di incontro, ad ora “non abbiamo ottenuto nessun appuntamento”.
Intanto, si mobilita la dirigente scolastica, Gilda Tortora, che diffonde una nota in cui si dichiara che le iniziative degli studenti “sono state adottate in evidente violazione delle norme che presiedono al normale funzionamento della scuola e che gli allievi responsabili saranno chiamati a risponderne nei modi previsti”.