Firenze – Riceviamo e pubblichiamo
La drammatica giornata di sabato 03 febbraio 2018 – segna una svolta. Un movimento politico presente da anni sullo scenario elettorale nazionale, con sedi in tutta Italia, dichiara apertamente il proprio sostegno ad una persona che – a Macerata – ha sfiorato la strage indiscriminata. Il movimento politico si chiama Forza Nuova.
La storia di questi ultimi anni è purtroppo piena di aggressioni, minacce (anche a quotidiani come La Repubblica). Dall’arcipelago della estrema destra italiana proveniva anche l’assassino della strage di piazza Dalmazia a Firenze. Ma tutti questi fatti sono stati bollati come fatti episodici. E tutti coloro che si sono resi protagonisti dei fatti peggiori sono stati bollati come “pazzi” o “squilibrati”. I movimenti ed i partiti ispiratori di questi atti hanno sempre più meno blandamente preso comunque le distanze da quei personaggi e da quei fatti. Oggi invece è accaduta una cosa diversa.
A Macerata la risposta di Forza Nuova è stata chiara ed inequivocabile: “oggi noi ci schieriamo con Luca Traini”. Stiamo parlando dell’autore della sparatoria di Macerata. Luca Traini ha sparato in strada ad alcuni migranti, ferendone sei. Poteva essere una strage. A questo fatto gravissimo, sono seguite a stretto giro le dichiarazioni di Forza Nuova. Un impegno a: “mettere a disposizione i nostri riferimenti per pagare le spese legali di Luca, a non farlo sentire solo e a non abbandonarlo”. A tutti coloro che sono rimasti inorriditi da questo atto, vengono bollati come “antifascisti vari [che servono] la causa della sostituzione etnica”. Forza Nuova sostiene infatti l’esistenza di un piano, come scritto dal negazionista della Shoah Gerd Honsik, ovvero un progetto migratorio di massa programmato dall’Africa all’Italia per la distruzione del popolo italiano. Siamo oltre la follia. Siamo al sostegno delle uccisioni per strada.
Per questo l’ANED ancora una volta rivolge un appello accorato a tutte le istituzioni preposte a far rispettare la legge italiana. Noi, come italiani memori da quanto fatto dalle persone a cui questi signori si ispirano, abbiamo paura per noi e per i nostri figli. Chiunque ne abbia titolarità, faccia il proprio dovere. La semina dell’odio e della paura sta già dando frutti maturi. Tollerare ancora questo livello di illegalità e di odio porterà a breve il paese nel baratro.
ANED – Firenze