Firenze – Cambio “al vertice” questa mattina nel gruppo del Movimento 5 Stelle in Consiglio Regionale dove Giacomo Giannarelli ha passato il testimone ad Andrea Quartini. “La rotazione semestrale prevista dal Movimento rispeccchia il nostro modo di fare politica” ha dichiarato Giannarelli durante la conferenza stampa che si è svolta questa mattina. Giannarelli ha ricordato che i componenti sono cittadini prestati alla politica persone che si impegnano, che fanno proposte costruttive e di cui discutono con i cittadini.
“Rifiutiamo l’organizzazione verticistica – proseguito il capogruppo uscente – la personalizzazione del potere e ogni nostra proposta di legge passa da un periodo di valutazione partecipata nel portale Lex, dove gli iscritti possono contribuire all’azione legislativa.”
“Siamo biologici” ha detto ironicamente Quartini “non siamo troppo intensivi nello sfruttamento del personale. Per preservare il massimo delle prestazioni si passa dal grano antico, ai ceci e alle fave. La politica– ha continuato – deve essere un momento alto nella vita delle persone e noi in questi mesi abbiamo visto molta partecipazione.”
Andrea Quartini, medico, è membro della Commissione Sanità e si batte perchè la politica non dimentichi la salute dei cittadini.
Non sono mancate “stoccate” alla maggioranza e al modo di fare politica da “gregge” ( testuali parole) in contrapposizione alla realtà dinamica proposta dal Movimento.
Quartini rivendica anche le idee chiare e una visione che non in bianco e nero come alcuni vorrebbero attribuire al Movimento “ ma a colori, tendente all’arcobaleno. Siamo un movimento di non violenza attiva – ha precisato Quartini – che discute sempre nel merito” .
Ha parlato anche di onestà nel senso di “stare dalla parte della gente” anche quando, e specialmente, quando si fanno scelte discutibili in nome di interessi economici. Nello specifico Quartini ha evidenziato la posizione del PD su questioni importanti come la valutazione d’impatto ambientale sul Nuovo Aeroporto di Firenze o la legittimità di seguire le indicazioni dell’Ordine dei Medici di Pistoia sull’inceneritore di Montale. Il capogruppo ha concluso facendo capire che “ne vedremo delle belle”.