Si è spento questa mattina a 91 anni Elio Monducci, straordinario protagonista della cultura e dello sport reggiani. Dall’arte al basket, Monducci è stato un personaggio poliedrico e molto amato. Colto ed elegante, ha lasciato un ricordo indelebile in quanti lo hanno conosciuto. Classe 1921, laureato in economia e commercio, negli anni ’60 ha avviato l’attività di commercialista poi proseguita dal figlio Mario.
Negli anni ’80 è entrato nel Banco San Geminiano e San Prospero, dove ha ricoperto incarichi di grande prestigio fino a diventare amministratore delegato dell’istituto. Monducci è anche ricordato per il salvataggio dal fallimento della Pallacanestro reggiana di cui è stato presidente per 4 anni. Con lui i biancorossi hanno disputato annate indimenticabili, portando la città nell’olimpo del basket italiano. Uomo di grande cultura, Monducci nutriva un amore profondo per l’arte. Una passione che lo ha portato nel corso degli anni a scrivere ben 27 libri.
La sua scomparsa ha suscitato un’ondata di cordoglio in città. La camera ardente è stata allestita al cimitero di Coviolo, da dove domani partirà il corteo funebre per la chiesa di Sant’Agostino. Alle 14.30 verranno celebrate le esequie.