‘’ Pucci va molto bene. Con il nuovo designer si e’ allargato il campo di azione del marchio e ora Pucci si afferma non solo grazie agli stampati tradizionali ma puntando anche su tinte unite. Sempre però colori vivaci alla Pucci’’. Ce lo spiega Antonio Belloni, il direttore generale di LVMH, il leader mondiale del lusso che nel 2000 ha preso il controllo della celebre firma fiorentina, all’indomani della prima apertura di una boutique Pucci in Cina.
“E’ un marchio molto popolare con le celebrities. Con un glamour che si innesta sulle sue radici’’ aggiunge Belloni a margine della presentazione dei risultati annuali del gruppo francese che ha chiuso il 2012 con un utile netto in aumento del 12% a 3,4 miliardi per un fatturato balzato del 19% a 28,1 miliardi.
Anche il giro d’affari di Pucci ha registrato una crescita a due cifre , ha detto Belloni senza precisare le cifre. ‘’E la sua posizione è stata nel 2012 profittevole’’ ha aggiunto.