Firenze – E’ con il suo segretario regionale Alessio Gramolati, che la Cgil Toscana risponde all’azione decisa dal ministro dei trasporti di precettare i lavoratori del settore, di fatto impedendo la loro partecipazione allo sciopero generale proclamato di domani.
“Il ministro Lupi ha deciso la precettazione dei lavoratori dei trasporti. Ha accolto le motivazioni del garante che ha sostenuto che lo sciopero promosso da un sindacato di nome CAT dalle 21 di sabato alle 21 di domenica 14 non garantiva il periodo di rarefazione previsto dalla legge di autoregolamentazione degli scioperi nei servizi pubblici – dice Gramolati – La pretestuosità è evidente. La gravità assoluta. E’ la prima volta che si usa la precettazione in occasione di uno sciopero generale. Il governo cerca di porre argine alla caduta di consenso con la negazione di basilari libertà sindacali. Una vergogna! La Cgil non farà esporre quei lavoratori, ma denuncia a gran voce cosa si sta facendo contro i diritti dei lavoratori”.