Caffè letterario le Murate
h 21:30 – Proiezione film
Cineteca di Firenze al Caffè Letterario
La "Bottega del Cinema" presenta:
Carnevale di Rio al cinema
ORFEO NEGRO
Di Marcel Camus con Bruno Mello, Marpessa Dawn. FRA/BRA/ITA – 1959 – 105'
Film italo-franco-brasiliano del 1959, tratto da una pièce teatrale di Vinicius de Moraes, intitolata Orfeu da Conceição. Il film opera una trasposizione del mito di Orfeo ed Euridice nei tempi moderni.
Orfeo è un giovane tranviere di Rio de Janeiro che ama cantare e suonare la chitarra, e tra i ragazzini del paese circola la voce che è lui, con l'armonia della sua musica, a far sorgere il sole.
Alla vigilia del Carnevale arriva a Rio una graziosa ragazza, Euridice, venuta ufficialmente a trovare la cugina, ma in realtà lì per sfuggire a un uomo misterioso che la perseguita. Orfeo, pur essendo fidanzato con Mira, se ne innamora. Durante il Carnevale, appare l'uomo misterioso e col suo costume raffigurante la Morte terrorizza Euridice, che fugge nel deposito dei tram. Orfeo, sopraggiunto, accende le luci ma per errore innesta l'alta tensione ed Euridice muore folgorata. Orfeo la porta tra le braccia fino alla sua capanna sulla collina, ma Mira lo aggredisce facendolo precipitare nel burrone. Orfeo ed Euridice sono uniti nella morte, e un ragazzino amico di Orfeo prende la sua chitarra e, prima dell'alba, prende il posto di Orfeo sulla collina e con dita incerte inizia a suonare. La magia si compie, ed ecco spuntare il sole, e iniziare un nuovo giorno.
Imperdibili
Per Il Cinema Ritrovato torna sul grande schermo in versione restaurata
La Grande Illusione, di Jean Renoir (1937)
Lunedì 3 marzo, Cinema Adriano, ore 20.30
e da mercoledì 5 marzo al Cinema Stensen
I grandi classici del cinema di tutti i tempi restaurati dal progetto Il Cinema Ritrovato, tornano sul grande schermo a Firenze grazie a Quelli della Compagnia di Fondazione Sistema Toscana, in collaborazione con le sale cinematografiche.
Il prossimo appuntamento è con una pietra miliare della storia del cinema: La Grande Illusione, di Jean Renoir, un film francese in bianco e nero del 1937 dove recitano i grandi attori Jean Gabin, Erich von Stroheim, con Dita Parlo, Pierre Fresnay e Marcel Dalio. Le proiezioni iniziano lunedì 3 marzo al Cinema Adriano (Via Romagnosi, ore 20.30) e proseguono da mercoledì 5 a domenica 9 marzo al Cinema Stensen (viale Don Minzoni, n.25, per il programma delle proiezioni www.stensen.org).
Siamo nel 1916, in piena Prima Guerra Mondiale e due aviatori francesi, il capitano Boëldieu e il tenente Maréchal, vengono abbattuti dal fuoco tedesco. Fatti prigionieri e detenuti in campo di concentramento militare, i due, insieme a vari commilitoni, tentano di fuggire. Ma il trasferimento improvviso in un altro luogo di detenzione vanifica il lungo lavoro di scavo di un tunnel che li avrebbe condotti verso la libertà.
Dopo vari tentativi, a fuggire saranno il tenente Maréchal e il soldato Rosenthal, grazie all'azione diversiva e al sacrificio del capitano Boëldieu, ad una donna che li ospita senza denunciarli e alla clemenza dei soldati nemici che li avvistano mentre valicano il confine tra Germania e Svizzera e non sparano, lasciando che i due riconquistino la libertà.
Il film, presentato alla mostra del cinema di Venezia, fu osteggiato dal regime fascista soprattutto per i toni pacifisti che sottendono la sua trama. A prevalere nel film sono infatti i sentimenti, i legami e l'amicizia che si vengono a creare tra le persone anche e soprattutto tra i nemici che portano una divisa diversa. Ciò che comunica La Grande Illusione è un pacifismo universale, palesemente contro l'inno alla guerra proclamato dal nazismo, in piena ascesa, e dal regime fascista, alla vigilia della seconda guerra mondiale.
Teatro
Pietrasanta
Casanova Multimedia
Luca Barbareschi Filippo Dini
IL DISCORSO DEL RE
di David Seidler
traduzione Luca Barbareschi
regia Luca Barbareschi
con Astrid Meloni, Chiara Claudi, Roberto Mantovani, Ruggero Cara, Mauro Santopietro, Giancarlo Previati
Teatro Comunale, ore 21
PIETRASANTA (LU)