Museo di Orsanmichele – via dei Calzaiuoli – via dell’Arte della Lana, 1 – Firenze
Orchestra da Camera Fiorentina
E’ nel segno di Mozart la prima italiana di Jose Luis Castillo, tra i più attivi e rappresentativi direttori/compositori della nuova generazione, ospite del doppio concerto dell’Orchestra da Camera Fiorentina in programma al Museo di Orsanmichele di Firenze (ore 21). All’esperto archetto di Marco Lorenzini il ruolo di solista nel “Concerto K 219”, l’ultimo e con ogni probabilità il più amato dei cinque concerti per violino e orchestra che il diciannovenne Mozart compose nel 1775, non senza un pizzico di bizzarria, forse per mettere alla prova i committenti, il solista dell’orchestra salisburghese Antonio Brunetti e l’amico Johann Anton Kolb.
Alle occasioni conviviali della Salisburgo settecentesca rimanda il “Divertimento in Fa Magg. K.247” che segue, un quartetto d’archi che si dipana tra rondò, minuetti e ispirazioni liederistiche. Ad aprire i concerti è invece l’”Incipit” per archi del contemporaneo Alberto Giglioni, composizione che, come spiega lo stesso autore “scaturisce da un’unica cellula ritmico-melodica iniziale, dalla quale si ramifica, in divenire, il flusso melodico contrappuntistico di tutto il brano”.
Originario di Valencia, Jose Luis Castillo ha studiato composizione, analisi e direzione d'orchestra. Si è perfezionato a Salisburgo, Parigi e Lussemburgo sotto la guida di Alexander Müllenbach. Dal 1997 risiede in Messico, dove attualmente dirige la Bellas Artes Chamber Orchestra. Grande appassionato del repertorio contemporaneo e d’avanguardia – tra i compositori che ha contribuito a diffondere Luciano Berio, Louis Andriessen, Franco Donatoni, Stefano Gervasoni… – il suo repertorio spazia da Scarlatti a Sciarrino, senza dimenticare Mozart, Donizetti, Verdi, Puccini, Dallapiccola. Ha diretto solisti del calibro di András Adorján, Thomas Indermühle, Water Boeykens, Christian Lindberg, Alexei Volodin, June Anderson, Verónica Villaroel, Ramón Vargas e Dmitri Hvorostovsky. E’ da tempo ospite di importanti festival internazionali.
Marco Lorenzini si è diplomato in violino al Conservatorio Cherubini sotto la guida di Roberto Michelucci. Collabora con l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino e con l’Orchestra della Toscana. Dal 1988 è Primo violino di Spalla e Solista dell’Orchestra da Camera Fiorentina Per il Museo Virtuale di Strumenti Musicali della Bdp, ha inciso alcuni brani di F. Geminiani suonando con il violino A. Stradivari “Medici” (1716) del Conservatorio Cherubini di Firenze. È docente di Violino al Conservatorio “G. Frescobaldi” di Ferrara.
Programma
A. GIGLIONI Incipit per archi
W.A. MOZART Concerto per violino e orchestra in La Magg. N°5
W.A. MOZART Divertimento in Fa Magg. K. 247
Foto: Josè Luis Castillo
Al Soul Kitchen Lunedì 28 aprile Enrica della Martira di Masterchef in cucina per aiutare l’associazione ‘Noi per Voi’
Un aperitivo per aiutare l'associazione 'Noi per Voi per il Meyer' a raccogliere fondi da destinare alla ricerca in sostegno dei bambini affetti da alcune forme di leucemia. Con questo obiettivo lunedì 28 aprile dalle 18, al Soul Kitchen di Firenze (via de’ Benci 34r), Enrica della Martira, finalista della terza edizione di Masterchef, tornerà ai fornelli per mettere a tavola tutti coloro che vorranno dare il proprio contributo. “Oggi la Noi per Voi per il Meyer Onlus lancia una nuova sfida ai fiorentini e a quanti in questi anni hanno creduto nei progetti portati avanti dall'Associazione – afferma il presidente Pasquale Tulimiero – questo rappresenta un primo appuntamento per garantire il proseguimento della ricerca sulle chemioresistenze, fondamentale per tanti bambini.
Caffè letterario le Murate
Cineteca di Firenze al Caffè Letterario
La "Bottega del Cinema" presenta:
Piccola storia del cinema comico in tre incontri e dieci cult
h 17:30 – Incontro
LE ORIGINI DEL NUOVO CINEMA COMICO – 3
Proiezione di corti con Woody Allen, i Monty Python, e di "In banca" di e con Roberto Benigni. Per parlarne insieme, con Andrea Vannini.
h 21:30 – Cineteca
FRANKENSTEIN JUNIOR
Di Mel Brooks con Gene Wilder, Marty Feldmann, Peter Boyle, Madeline Kahn. USA – 1976 – 106'
Campione d'incassi appena uscito, la pellicola è ispirata al racconto di Mary Shelley e ai celebri film dell'epoca in bianco e nero. Narra le avventure del Dottor Frankenstein e la creatura alla quale dà vita.