Lucca – L’autoritratto di uno dei padri del fumetto mondiale (considerato anche l’inventore del graphic novel) entra nelle collezioni degli Uffizi, un prezioso pezzo degli Uffizi per la prima volta è ospite di Lucca Comics & Games: così si rafforza nel 2022 la rivoluzionaria collaborazione avviata lo scorso anno tra il celebre museo fiorentino e la grande kermesse internazionale dedicata alla Nona Arte.
Proprio in forza di questo accordo (che nella passata edizione ha portato in mostra i 52 autoritratti degli artisti partecipanti al progetto del Ministero della Cultura ‘Fumetti nei Musei’, poi donati agli Uffizi), Lucca Comics & Games ha acquisito da Denis Kitchen, curatore del grande fumettista americano Will Eisner il suo autoritratto, nel quale si raffigura insieme ad una delle sue più celebri creazioni, il giustiziere The Spirit: obiettivo, regalarlo alla Galleria degli Uffizi.
Da parte loro, gli Uffizi portano simbolicamente in esposizione a Palazzo Ducale, per la durata dell’edizione di Lucca Comics & Games 2022, la vignetta attribuita al pittore bolognese del Seicento Agostino Carracci, tra i primi maestri della caricatura, stile grafico precursore del fumetto. In dialogo con quest’opera verrà posto proprio l’autoritratto di Will Eisner, che, al termine della manifestazione, entrerà nelle collezioni degli Uffizi.
E c’è un terzo protagonista, in questo angolo espositivo dal forte valore simbolico: l’autoritratto del Maestro del Fumetto 2022, il destinatario del prestigioso premio assegnato annualmente da Lucca Comics & Games insieme agli Uffizi e riservato ai grandi nomi della Nona Arte. Anch’esso, finito l’evento, andrà a Firenze, nella collezione della Galleria.
Ad inaugurare la mostra speciale, oggi, sono stati il direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt, il sindaco di Lucca Mario Pardini, la presidente di Lucca Crea Francesca Fazzi, il direttore di Lucca Comics & Games Emanuele Vietina.
Will Eisner
Will Eisner nacque il 6 marzo 1917 a Brooklyn, New York, come William Erwin Eisner. Alla sua morte, sopraggiunta il 3 gennaio 2005 per complicanze dopo un’operazione a cuore aperto, Eisner era ormai internazionalmente riconosciuto come uno dei giganti dell’arte sequenziale, termine che lui stesso aveva coniato.
In una carriera durata quasi settant’anni e che ha toccato otto decadi – dall’alba dei comic book fino all’avvento del fumetto digitale – Eisner fu davvero “l’Orson Welles dei comics”, il padre del graphic novel. Ha aperto nuove strade nello sviluppo della narrativa visuale e del linguaggio del fumetto, e fu il creatore di personaggi come The Spirit, John Law, Lady Luck, Mr. Mystic, Uncle Sam, Blackhawk, Sheena e innumerevoli altri. Uno dei premi più prestigiosi dell’industria fumettistica, gli Eisner Awards, sono intitolati a lui.
Riconosciuti come gli “Oscar” del fumetto americano, gli Eisner Awards sono consegnati annualmente di fronte a un’animata platea durante la Comic-Con International di San Diego, la più grande convention fumettistica americana. L’autoritratto qui esposto, in cui The Spirit disegna il suo creatore, è l’immagine di Eisner più iconica, tuttora usata nella comunicazione del premio a lui intitolato.
Foto: la vignetta attribuita al pittore bolognese del Seicento Agostino Carracci, tra i primi maestri della caricatura