I cittadini di Parigi uccisi sono nostri fratelli. Ci stringiamo al dolore della loro comunità e della Francia, che è e deve essere il dolore dell’Europa e del mondo intero, di tutti coloro che credono nella libertà e nell’uguaglianza, nella democrazia e nella pace.
Il nostro pensiero va a chi questa notte non è tornato a casa per essere andato a vedere una partita di calcio o un concerto, o a chi come ogni sera è andato a fare il suo lavoro servendo in un locale. All’odio non rispondiamo con odio, ma con sentimento di giustizia.
Questo orrore non vincerà. Non vincerà. Ora è il tempo dell’unità e della lucidità. Di fronte a questa barbarie la nostra forza si chiama democrazia e i nostri valori e i nostri obiettivi come europei devono ancora una volta essere detti a voce alta.
Noi promuoviamo la pace, il benessere dei popoli. La nostra Europa è uno spazio di libertà, di sicurezza e di giustizia senza frontiere interne.