Firenze – Oltre tremila, ragazzi e ragazzini per lo più, studenti e non. Convergono a Firenze da tutta la Toscana, portano con se’ cartelloni, slogan, striscioni, sono dipinti e truccati, soprattutto, sono preparati. E arrabbiati.
Secondo sciopero per il clima, una richiesta: che anche a Firenze venga dichiarata l’emergenza climatica e ambientale, come già accaduto in altre città. Il corteo, che è partito alle 9 da piazza Santa Maria Novella, nella mattinata si è snodato per il centro, fino a deviare dal percorso concordato imboccando via della Scala andando a bloccare i viali nell’area di Porta a Prato. Gesto simbolico: “Se ci bloccano il futuro blocchiamo la città”, concreto: traffico in tilt. Il corteo raggiunge poi le Cascine.
Foto: Massimo Lensi