Lo sciopero nel dì di festa. Si parte dalla Befana

Si partirà dalla Befana; si annuncia una stagione molto calda sul fronte sindacale contro la liberalizzazione degli orari nei negozi e nei centri commerciali. Dal 6 gennaio fino al prossimo Natale e S.Stefano, con dentro Pasqua e Lunedì dell’Angelo, 25 aprile e 1 maggio, 2 giugno, 15 agosto e 1 novembre, Cgil e Cisl reggiane hanno annunciato scioperi a raffica contro la deregulation nel commercio privato e cooperativo.
E nonostante un patto di indirizzo firmato dal comune di Reggio con alcune associazioni e catene della grande distribuzione che escludono l’apertura degli esercizi commerciali in una parte delle festività. Tenere cioè aperti i centri commerciali 12 ore al giorno e tutta la settimana sembra loro già più che sufficiente, in più in un periodo in cui le risorse economiche delle famiglie paiono del tutto prosciugate. Di fronte al ricorso di alcune Regioni contro la specifica legge del Governo sulla liberalizzazione degli orari, la Corte Costituzionale ha ritenuto coerente la nuova normativa. Per i sindacati si tratta di una legge profondamente ingiusta e le cui prime conseguenze non giustificano affatto la sua prosecuzione