Torna la splendida versione dello Schiaccianoci che ha debuttato al Teatro Municipale Valli nel 1989, con le oniriche coreografie di Amedeo Amodio, le proiezioni di silhouettes animate, nello sfavillante impianto scenico di Emanuele Luzzati, uno spettacolo dove “i confini tra il mondo dell’immaginario e la realtà di tutti i giorni sono così attenuati che, a volte, non sappiamo quale sia più vero e più concreto” (A. Amodio).
È Lo Schiaccianoci italiano più bello, uno dei più interessanti della storia della danza, senz’altro uno dei più incantevoli: sulle familiari note di Ciajkovskij e con le variopinte scene e costumi di Luzzati, Daniele Cipriani ripropone Lo Schiaccianoci di Amedeo Amodio in una lunga tournée in tutta Italia.
Lo spettacolo coincide con il 10° anniversario della scomparsa di Emanuele Luzzati che ha fatto risplendere le scene italiane e del mondo con i colori della sua tavolozza e l’arcobaleno della sua fantasia, nonché con il 200° anniversario della pubblicazione della novella di E.T.A. Hoffmann.
Lo Schiaccianoci di Amodio/Luzzati, in questa versione creata nel 1989 per Aterballetto, si rivolge a grandi e piccini e s’inserisce nell’àmbito dell’impegno personale di Daniele Cipriani a recuperare il repertorio italiano del balletto della seconda metà del 900.