Firenze – Un intenso programma di 26 tra documentari e film d’artista, 3 anteprime mondiali, 16 anteprime italiane, una mostra con le opere di 20 artisti, due progetti di formazione, cinque premi per artisti. Per cinque giorni (dal 15 al 19 novembre) è di scena al Cinema dell Compagnia e in altre prestigiose sedi “Lo Schermo dell’Arte Festival”, un appuntamento giunto alla decima edizione che riunirà per cinque giorni la comunità di artisti, registi, curatori, produttori e direttori di istituzioni che lavorano nel campo delle moving images con oltre 70 ospiti internazionali.
Il filo conduttore di molti dei film selezionati è la riflessione sulla utilità sociale dell’arte e su scottanti temi di attualità visti attraverso lo sguardo di artisti e registi: libertà di espressione, emigrazione, politica, il rapporto uomo-arte-natura. La mostra Directing the Real. Artists’ Film and Video in the 2010s a cura di Leonardo Bigazzi (inaugurazione il 14 novembre a Palazzo Medici Riccardi) riunirà fino al 10 dicembre le opere di 19 artisti internazionali .
Il festival diretto da Silvia Lucchesi, che è impegnato nella promozione della produzione artistica delle moving images, si aprirà con un live set dell’artista e musicista egiziano Hassan Khan, Leone d’argento all’ultima Biennale di Venezia, a cui seguirà la prima italiana di 24 Frames, ultima opera del regista iraniano Abbas Kiarostami.
Fino a domenica 19 novembre il calendario coinvolgerà le principali istituzioni culturali della città. Saranno proposte anteprime di film d’artista, il Focus 2017 dedicato ad Hassan Khan, documentari sui protagonisti dell’arte contemporanea, tra cui Beuys di Andres Veiel e Koudelka Shooting Holy Land di Gilad Baram.
Tra gli ospiti del Festival, Shirin Neshat che presenterà il suo ultimo film Looking for Oum Kulthum, il produttore Ahmad Kiarostami, figlio del regista Abbas, l’artista Rä Di Martino che introdurrà Controfigura con Filippo Timi e Valeria Golino, James Krump con la prima del film dedicato al fashion illustrator Antonio Lopez, Rosalind Nashashibi con l’anteprima del suo Vivian’s Garden, Roee Rosen con il suo ultimo video The Dust Channel e Adrian Paci che porterà Interregnum, il regista Heinz Peter Schwerfel con le prime mondiali dei film dedicati a Philippe Parreno e Adrian Villar Rojas, il coreografo Virgilio Sieni con la prima assoluta del suo ultimo cortometraggio Il giardino delle erbacce.
Foto: Antonio Lopez, Corey Tippin and Donna Jordan, Saint-Tropez, 1970. Photograph by Juan Ramos. © Copyright The Estate of Antonio Lopez and Juan Ramos, 2012. From Sex Fashion & Disco directed by James Crump. Used by permission.