Livorno – La segnalazione era partita sia dalla guardia costiera di San Vincenzo che da alcuni cittadini, che avevano informato il dipartimento livornese dell’Agenzia ambientale: nel tratto di mare fra Castiglioncello e Marina di Castagneto si notava abbondante materiale sul litorale. L’Arpat è intervenuta appurando che si tratta di mucillagine, del tutto innocua. Dall’Agenzia giunge anche l’ipotesi che questi aggregati mucillagonosi di natura polisaccaridica possano essere associati all’aumento di temperatura delle acque marine. I campioni prelevati dagli operatori dell’Arpat sono stati analizzati nel Laboratorio di Biologia Arpat di Pisa.
Foto: Arpat