Livorno – Al Cimitero la Cigna una solenne cerimonia in memoria dei militari caduti, a partire dalle 9; alle 21 la proiezione in Prefettura del film di Monicelli “La Grande Guerra”, cui seguirà una tavola rotonda. Infine, una mostra-documentario all’Emeroteca che sarà inaugurata alle 21:30.
Il 28 luglio di 100 anni fa, a Vienna, l’imperatore Francesco Giuseppe firmava la dichiarazione di guerra dell’Austria-Ungheria contro la Serbia, esattamente un mese dopo l’attentato di Sarajevo in cui l’arciduca Francesco Ferdinando d’Asburgo-Este, erede al trono d’Austria-Ungheria, era stato ucciso dal nazionalista serbo Gavrilo. Livorno ricorderà la data del 28 luglio 1914 con una giornata di cerimonia di commemorazione al Cimitero della Cigna, riflessioni e documentazione: un percorso di memoria dal titolo “Cento anni fa: la Grande guerra”, che arriverà fino al maggio 2015, quando si ricorderanno i 100 anni dall’entrata dell’Italia nel conflitto mondiale.
Tutte le manifestazioni del 28 luglio vedono coinvolti a vario titolo, oltre al Comune di Livorno, la Prefettura di Livorno, la Provincia di Livorno, l’Ambasciata di Francia, l’Istituto superiore di studi musicali “Pietro Mascagni” di Livorno e l’Istituto storico della Resistenza e della società contemporanea nella provincia di Livorno
Il Comune ha disposto dalle ore 00.00 fino al termine della cerimonia, il divieto di sosta con rimozione forzata, eccetto autorizzati, in via don Aldo Mei in tutta l’area del piazzale antistante l’ingresso del Cimitero comunale dei Lupi.
Alle 12.00 del 28 luglio 1914 iniziava quella che verrà definita la Prima Guerra Mondiale, o la Grande Guerra. In Europa, per 5 anni, gli eserciti delle grandi potenze di allora si affronteranno, lasciando una scia di oltre 16 milioni di morti, tra militari e civili.
Sono in programma a Livorno una serie di iniziative: alle ore 9.00 una cerimonia al cimitero comunale della Cigna, dove sono sepolti molti soldati caduti nel conflitto; un momento di riflessione e dibattito a partire dalla proiezione del film di Monicelli “La Grande Guerra” (ore 18.00 in Prefettura), e infine una mostra documentaria all’Emeroteca comunale di via del Toro 8 (inaugurazione ore 21.30).
“Ospite” speciale dell’esposizione sarà la bandiera originale che, in occasione dell’inaugurazione del Quadrato dei Francesi il 29 giugno 1937, venne portata dai combattenti francesi all’epoca residenti in Italia. La bandiera è stata gentilmente messa a disposizione prestata da Enrico Fernandez Affricano, Ancien Consul onorario di Francia a Livorno.
La mostra sarà anche l’atto iniziale di un lavoro che terminerà nel maggio 2015 (i cento anni dell’entrata in guerra dell’Italia) con un’altra mostra, anche a carattere didattico. L’obiettivo di questo percorso sarà quello di coinvolgere la cittadinanza livornese, attraverso la raccolta di materiali iconografici conservati come ricordi di famiglia, in una riflessione sui vari aspetti del primo conflitto mondiale.
Le iniziative in dettaglio
Cerimonia al Quadrato dei Francesi, Cimitero comunale della Cigna (i Lupi), ore 9.00. La cerimonia pubblica commemorerà, attraverso l’omaggio ai militari francesi sepolti al cimitero comunale, i soldati di tutte le nazionalità morti nel conflitto. Oltre alle Autorità civili e militari cittadine, è prevista la presenza delle autorità diplomatiche francesi.
La manifestazione inizierà alle ore 9 quando le Autorità civili, militari e diplomatiche deporranno le corone commemorative presso il monumento con la dedica ai Caduti francesi. Due le corone collocate, una delle Istituzioni livornesi, l’altra del Consolato francese.
Subito dopo i presenti rispetteranno un minuto di silenzio, cui seguiranno i saluti del sindaco di Livorno, Filippo Nogarin, del presidente della Provincia, Giorgio Kutufà, del Comandante del Presidio Militare, ammiraglio di divisione Giuseppe Cavo Dragone, e del console onorario di Francia, Elena Fernandez Affricano.
Le Autorità renderanno quindi omaggio alle singole tombe con un passaggio all’interno del Quadrato dei Francesi, posto alle spalle del Monumento, e al Sacrario, nelle immediate vicinanze, dove sono tumulati i soldati italiani deceduti nella guerra Prima Guerra Mondiale.
L’esistenza all’interno del Cimitero comunale dei Lupi di un settore riservato a militari francesi caduti durante la Prima Guerra Mondiale è dovuta al fatto che il porto Livorno era scalo per il transito delle truppe francesi dalle colonie al fronte europeo; era inoltre un ospedale di tappa. I soldati malati o feriti che morivano venivano quindi inumati ai Lupi; alcuni di questi erano di fede musulmana e i simboli su alcune tombe lo attestano. Il Quadrato fu inaugurato il 29 giugno 1937, alla presenza anche di autorità francesi. Le salme inumate erano 54. In quella occasione i Reduci francesi residenti in Italia portarono una bandiera commemorativa. Va ricordato che il Quadrato dei Francesi si trova accanto ad altre due aree: la prima dove sono sepolti dei soldati italiani caduti nella prima guerra mondiale, la seconda dedicata ai caduti italiani nel secondo conflitto.
Riflessioni a partire da “La Grande Guerra” di Monicelli in Prefettura, ore 18.00
Nel pomeriggio di lunedì 28 luglio, con inizio alle ore 18.00, in Prefettura, si svolgerà un’iniziativa pubblica, con la proiezione di inserti scelti dal film “La Grande guerra” di Mario Monicelli e una Tavola Rotonda sul tema “Dalle macerie della guerra alla possibilità di un’Europa unita e in pace”.
Organizzata da Provincia di Livorno, Prefettura di Livorno, Comune di Livorno e Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea di Livorno, la tavola rotonda vedrà come relatori la professoressa Ilaria Pavan della Scuola Normale Superiore di Pisa, il professor Gianluca Fruci, Direttore dell’Istituto Mantovano di Storia Contemporanea e la professoressa Catia Sonetti, Direttrice dell’Istituto Storico della Resistenza di Livorno.
Mostra “Cento anni fa: La Grande Guerra” l’Emeroteca della Biblioteca Labronica “F.D. Guerrazzi”, in via del Toro 8, inaugurazione ore 21.30.
Alle 21.30, verrà inaugurata la mostra “Cento anni fa: La Grande Guerra”, all’Emeroteca della Biblioteca Labronica “F.D. Guerrazzi”, in via del Toro 8.
Verranno esposti, in originale o in copia, giornali di fine luglio-inizio agosto 1914, conservati nell’emeroteca comunale. L’esposizione sarà allestita in una sezione della Biblioteca comunale e rimarrà aperta fino a lunedì 4 agosto, lo stesso periodo in cui, nel 1914, si susseguirono le dichiarazioni di guerra. La scelta dei giornali in esposizione, oltre a ricordare lo scoppio delle ostilità, vuole evidenziare le diverse posizioni assunte dall’opinione pubblica nell’estate 1914.