Fra operai della Selex (uno dei due capilista, Luca Milani) e campioni sportivi (la Fiona May delle polemiche con il candidato di Sel e Rifondazione Tommaso Grassi), questo pomeriggio al Caffè letterario Le Murate si è sciolta la riserva sui nomi dei candidati nella lista civica per Nardella Sindaco. Fiona May ha sottolineato il suo impegno per apportare miglioramenti al settore sportivo: è emersa l'idea di candidare Firenze come città dei prossimi campionati europei di atletica leggera del 2020. "Adesso è lui il mio allenatore", ha scherzato la campionessa.
L'altro capolista, Luca Milani, ha lavorato come operaio alla Selex e esercitertà senza ombra di dubbio tutta la sua competenza e influenza sul tema dei diritti e dell'impiego.
C'è un clima disteso, nella piazzetta esterna del Caffè. Molti candidati sembrano amici del vicesindaco o conoscenti di vecchia data e scherzano con lui. Un professore universitario di diritto privato al cui esame Nardella prese trenta e lode, un direttore d'orchestra, tre medici, molti provenienti dal mondo sportivo più o meno dilettantistico. Altri sembrano meno in sintonia con lui, addirittura una candidata "suggerita da amici comuni" lo conosce per la prima volta in conferenza pubblica.