Avvenimenti di folla come quelli che videro da quelle parti Berlinguer o Papa Giovanni Paolo II, concerti come quelli recenti di Luciano Ligabue o più semplicemente le annuali feste dell’Unità, oggi FestaReggio potrebbero non accadere mai più. Almeno al Campovolo.
Perché Enac, l’Ente nazionale per l’aviazione civile non ha ancora rinnovato la convenzione col comune di Reggio per l’uso pubblico dell’area aeroportuale adottando una linea più restrittiva delle regole. E rendendo vano il dibattito culturale in corso sul possibile uso di quel terreno per grandi eventi musicali.
Nel Pd reggiano serpeggia una preoccupazione notevole tanto che il segretario Andrea Costa ha già scritto al sottosegretario Graziano Delrio e ai deputati reggiani per intervenire nelle sedi opportune e sbloccare la situazione. Anche il sindaco di Reggio Luca Vecchi, che aveva lanciato la proposta di un utilizzo maggiore di quell’area vasta, si sta muovendo per convincere Enac a cambiare idea.